Il nono posto e la salvezza diretta si allontanano. Il flop del primo quarto al PalaSerradimigni contro il Costa Masnaga costa la sconfitta: 68-99 il finale. Adesso solo la matematica tiene vive le speranze di agguantare il Sesto San Giovanni, altrimenti la permanenza nella A1 femminile dovrà essere guadagnata come l'anno scorso coi playout.

Pronti, via e il Costa Masnaga schizza dai blocchi con una rapidità e intensità supersonica: 0-10. La diciassettenne Matilde Villa dà spettacolo e il primo canestro su azione della Dinamo arriva dopo 5'30, ma le ospiti sono già a +18. Lucas entra in gara con due canestri ma esce per infortunio a una gamba e non rientra più. Il primo quarto è già una sentenza: 10-33.

Nella seconda frazione i ritmi restano alti: Sassari ha meno difficoltà a segnare, ma la difesa latita, il Limonta scava un baratro (16-50 al 18') che Shepard lima negli ultimi minuti.

Nel terzo quarto calano le percentuali al tiro delle ospiti, sale di tono l'attacco sassarese che trascinato da Moroni riduce il divario sino a -19.

La zona sassarese funziona, la Dinamo se la gioca alla pari ma non riesce ad avvicinarsi oltre e negli ultimi minuti Matilde Villa fa riprendere quota alle compagne che ritornano a +30.

I tabellini

Sassari: Orazzo 6, Dell'Olio, Moroni 15, Arioli ne, Patanè 2, Mitreva ne, Kaleva ne, Scanu 2, Skoric 8, Shepard 31, Lucas 4, Pertile. All. Restivo

Costa Masnaga: Spreafico 20, E. Villa 5, M. Villa 20, Osazuwa 2, Caloro, Balossi, Jablonowski 11, Allievi 6, Vaughn 20, Burkholder 15. All. Seletti.

 

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