Due gare in tre giorni, ritmi da playoff ma anche una sesta posizione da difendere (basta una vittoria) e magari da migliorare, raggiungendo Venezia ma senza Tortona allineata.

Finale intenso. Sassari si prepara al finale di stagione regolare che venerdì propone il match al PalaSerradimigni contro la capolista Virtus Bologna (alle 20.30) e domenica la trasferta a Varese. Il play biancoblù Gerald Robinson spiega: “Sono due gare importanti sia per la griglia playoff, sia perché ci aiutano ad entrare in condizione per la seconda fase della stagione”.

I prossimi avversari. La Virtus Bologna è in testa e propone il roster con più play in Italia e in Europa: Teodosic, Pajola, Ruzzier più Mannion e l'ultimo arrivato Hackett. Il regista della Dinamo replica: “Non mi interessa quali sono gli avversari nel mio ruolo, ma tutta la squadra. Quello che conta per me è dare il ritmo giusto ai compagni, la circolazione di palla. E' col lavoro di tutta la squadra che possiamo giocarcela”.

Così all’andata. All'andata la gara contro la Virtus Bologna segnò proprio il debutto di Robinson con la maglia sassarese: un esordio da 21 punti e 8 assist dove la Dinamo andò vicinissima al colpaccio perdendo 102-100 dopo un supplementare, per di più con Devecchi e Logan che nell'ultima azione mandarono sul ferro la tripla della vittoria.

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