La 5ª Handball Cup - Banco di Sardegna va al Potaissa Turda
Nella finalina la Raimond Ego Sassari batte il FasanoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il club rumeno del Potaissa Turda ha impresso il proprio nome sull’albo d’oro della 5ª Handball Cup - Banco di Sardegna, atteso torneo preseason organizzato dalla Raimond Ego Sassari al PalaSantoru. I turritani, dopo essersi arresi in semifinale all’altra finalista, i bosniaci Slobod Tuzla, si sono riscattati battendo i campioni d’Italia della Junior Fasano, che appena due mesi fa avevano conquistato il tricolore proprio a spese dei rossoblù.
Il torneo. La due-giorni di gare si era aperta sabato sera, quando gli uomini di coach Zupo Equisoain erano stati sconfitti ai rigori dai bosniaci per 29-31 dopo aver terminato il tempo regolamentare sul 27-27. Fatali gli errori dai sette metri di Vranac e De Oliveira, che era stato il miglior realizzatore rossoblù con sei reti, una in più di Nardin e due in più di Bomboi e Manojlovic. Nell’altra semifinale, il Potaissa Turda aveva intanto sconfitto 39-25 il Fasano, privo di Comerlatto, Beharevic, Messina e Monopoli.
Le finali. La “finalina” per il 3º-4º posto è stato in fondo il match più atteso, in quanto replica dell’ultima finale scudetto. Contro un club pugliese condizionato dalle assenze, la Raimond Ego ha messo a referto un buon 38-35 nonostante le assenze pesanti di Manojlovic e Zungri. Ospiti subito in vantaggio, poi i sassaresi hanno impattato sul 12-12, messo la freccia con De Oliveira prima dell’intervallo (17-18) e scavato il solco nella ripresa con un parziale di 5-0. Migliori realizzatori Halilkovic (11 reti) e Nardin (9).
Nella finalissima, vita facile per il Potaissa Turda, che ha superato 37-24 lo Sloboda Tuzla e portato la Coppa in Romania.
Gli altri appuntamenti. Il prossimo appuntamento della preseason sarà il 24-27 agosto alla Polivalente di Nuoro. Il 5º “Città del Redentore”, organizzato dall’Hac di Roberto Deiana, vedrà nel tabellone femminile le norvegesi della Nit-Hak Handballklubb, le francesi della Sambre-Avesnois, le attesissime italiane Salerno e Pontinia e la novità dell’ultima ora, l’Erice. Nel maschile, il Gfc Ajaccio difenderà il titolo contro il Marseille Provence, gli ucraini del Motor Zaporizhzhia e i sassaresi della Verdeazzurro, portacolori della Sardegna.
La novità. Prende forma anche la novità del 2023, il “Florgarden Lions Sassari”, che si giocherà al PalaSantoru il 26-28 agosto e servirà a testare le forze delle leonesse, neopromosse in A1 femminile di pallamano. Per il momento, ufficializzato solo in nome di una delle avversarie, la Unirea Dobroesti.