Nell’A1 maschile di pallamano, trasferta infuocata per la Raimond Sassari, attesa alle 19 di domani sul campo del Conversano, formazione pugliese che ha un punto in meno dei rossoblù, secondi a quota 25 col Pressano e a -4 dalla capolista Fasano, che ha giocato però due gare in più dei turritani.

Mbaye e compagni, dopo il rinvio del match col Brixen (che verrà recuperato il 6 aprile) e il 29-24 inferto al Rubiera, domani si ritroveranno di fronte i Campioni d’Italia, la stessa squadra che la Raimond ha battuto ai rigori a Salsomaggiore, un mese fa, nella finalissima di Coppa Italia. Un precedente non da poco, che fa presagire una partita estremamente combattuta.

“Sarà una gara complessa, un banco di prova per verificare le capacità agonistiche e mentali della squadra. Il Conversano è, a pieno titolo, Campione d’Italia e avrà sicuramente il dente avvelenato dalla finale persa. Sarà una vera battaglia, ma stavolta noi arriviamo all’appuntamento con più idee e più sicurezze”, ha sottolineato coach Luigi Passino.

Serie A2. Nella serie cadetta maschile, match ad alto rischio anche per la Verdeazzurro, che alle 16 di domani ospiterà Romagna al PalaSantoru di Sassari. I turritani, terzi a quota 23, hanno nove punti in meno della prima classe, che arriva in Sardegna dopo essersi aggiudicata 16 delle 17 gare disputate, ma hanno gran voglia di riscatto dopo il netto 42-28 incassato sul parquet della vice capolista Cingoli.

Nella 4ª di ritorno dell’A2 femminile, infine, in campo solo l’Handball Selargius, che alle 16 di domenica ospiterà il Leno. Dopo l’incoraggiante prestazione contro il Ferrarin, che si è imposto 26-29, la squadra di coach Fois proverà a dire la sua contro le attrezzate lombarde, che fin qui hanno raccolto dieci punti in nove giornate.

Nasce il comitato sardo. Il fine settimana della pallamano sarda sarà segnato anche dal passaggio da Delegazione a Comitato Regionale, svolta possibile grazie al superamento del limite di 10 società affiliate nell’intero territorio regionale. Domenica 6 si voterà al “Ferroviario” e a presiedere l’assemblea sarà il numero uno del Coni sardo, Bruno Perra. Il presidente uscente, Antonello Fancellu, ha rinunciato alla propria candidatura e dunque in corsa per la presidenza ci sarà solo il suo predecessore Carlo Baroffio. Candidati, come consiglieri, Giancarlo Carta (Cus Sassari), Andrea Giordo (Raimond Sassari), Florentina Pastor (Lions Sassari) e Andrea Campus (Handball Selargius).

“Ho rinunciato a fare campagna elettorale per non creare spaccature, visto che era stato trovato l’accordo su Carlo Baroffio. Io ringrazio il presidente federale Pasquale Loria per avermi dato questa opportunità due anni e mezzo fa, ricoprire questo incarico è stato un onore. Nonostante la pandemia, il nostro movimento è cresciuto, non abbiamo mollato e mi fregio di essere riuscito, dopo 46 anni, a trasformare la delegazione in comitato”.

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