La Ferrini emerge nell’ammucchiata in testa alla Élite maschile con la vittoria sul Valchisone. Vince anche l’Amsicora che abbandona l’ultimo posto. Si ferma il cammino dell’Amsicora nella Élite femminile, battuta dal Butterfly viene raggiunta al secondo posto dalla Ferrini. C’è gloria per la Juvenilia Uras in A1 che vince lo scontro diretto con Reggio Emilia e balza al comando della classifica.

SERIE A ÉLITE MASCHILE

La Ferrini esagera e la capolista Valchisone incassa la prima sconfitta della stagione. 4-0 che vale il primo posto in coabitazione con lo stesso Valchisone e il Bra. La vittoria era l’obiettivo sperato alla vigilia, non era attesa con tali dimensioni. La Ferrini non ha sbagliato nulla, ha bloccato le fonti di gioco avversarie, ogni varco era precluso. Una importante mano d’aiuto è stata le rete del vantaggio segnata dopo trenta secondi da Binaghi. Palmas raddoppia in apertura della seconda frazione, e quando la Ferrini dopo l’intervallo rallenta per prendere fiato, ci pensa Sorrentino a intervenire due volte. E nei minuti finali arriva la doppietta di Ojeda.

L’Amsicora si tira fuori dai guai battendo 5-3 il Bondeno allontanandosi dalla zona di pericolo. Una vittoria che mancava da sette partite che regala un momento di tranquillità con il sesto posto in classifica.

Grazie ad uno schema su corto Hassan sblocca il punteggio, segue il raddoppio di Agabio. L’Amsicora domina la partita e allunga con Davide Giuliani, che risolve una mischia, e Giaime Carta su corto. Il Bondeno accorcia, e ancora Hassan lo ricaccia indietro. Sul 5-1, complice la doppia inferiorità numerica, l’Amsicora si rilassa e subisce due reti che la tengono in apprensione nei minuti finali.

SERIE A ÉLITE FEMMINILE

Il big match di Roma lo vince il Butterfly che batte l’Amsicora 3-2 e allunga in testa alla classifica. Senza Vynohradova, la squadra di Khilko e Carta parte al rallentatore e subisce il doppio svantaggio. Dopo l’intervallo lungo si cambia atteggiamento, e due corti di Khilko riportano la situazione in parità. L’Amsicora non si accontenta ma trova sulla sua strada la numero uno avversaria Bianchini (proclamata miglior giocatrice della partita) che le prende tutte. E in contropiede, il Butterfly conquista un corto che Ramon trasforma.

Al secondo posto piomba la Ferrini che battendo l’Argentia 3-2 si mette in corsa per un posto in finale.

Nonostante di fronte ci fosse una squadra già retrocessa, non è stato facile. Dopo tre corti sbagliati la Farini va sotto, colpita da un corto di Caligari Llense. Un rigore di Muccelli e una rete di rapina di Palmas ribaltano la situazione, ma l’Argentia pareggia con un altro rigore di Bavaro. E nell’ultima frazione ci vuole un’invenzione di Maria Inaudi che fa tutto da sola e supera Mortarino con un pallonetto.

SERIE A1 MASCHILE

La Juvenilia Uras ha battuto il Reggio Emilia 7-5, lo affianca al primo posto del girone A, e lo supera in virtù della migliore differenza reti negli scontri diretti. Attacchi scatenati e partita in bilico sino all’ultima frazione, quando la squadra di Stefano Tocco ha preso il sopravvento ribaltando il risultato della gara di andata. Attacchi scatenati, per la Juvenilia a segno i pakistani Dilber e Rizwan con una doppietta, Smith, Andrea Tocco e Mirko Massa.

Nel girone B giornata storta per il Cus Cagliari battuto in casa 5-2 dalla capolista Lazio. Sconfitta appena mitigata dalle marcature di Gadelkarim e Anwar.

Nulla da fare per l’HT Sardegna, battuto a Pisa 6-2, con reti di Gobran e Cancedda, da una diretta concorrente per la salvezza.

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