Il weekend dei pareggi lascia le cose invariate nella serie A Élite maschile, e determina invece un accenno di fuga nel torneo femminile. Nei due campionati i pareggi di Ferrini e Amsicora non dispiacciono e rinviano due eventuali cambi di rotta alla vigilia di importanti scontri diretti nel prossimo turno.

SERIE A ÉLITE MASCHILE

Nulla è cambiato nelle prime posizioni, con due pareggi nei due scontri diretti di cartello, tra Tevere e Ferrini, e Valchisone e Bra. Qualcosa si muove in coda alla classifica dove l’Amsicora ha agganciato il Bondeno, con cui divide l’ultimo posto.

Non si vede tutti i giorni nell’hockey un pari a reti inviolate. È successo a Roma tra Tevere e Ferrini, il primo 0-0 del campionato. I cagliaritani restano al terzo posto insieme al Bra, un punto in meno della stessa Tevere e a -3 dal primo posto del Valchisone. E sabato prossimo al “Maxia” c’è Ferrini-Valchisone.

A Roma si è visto poco, due squadre raccolte e attente a non scoprirsi. Una parata di Sorrentino, due corti per la Ferrini senza esito, un’occasione di Sulanas, un salvataggio di Edris. Tutto nelle prime due frazioni, poi vince la prudenza, la Tevere batte un corto a metà dell’ultimo quarto, pericolo scampato per la Ferrini.

Di tutt’altro tenore il pari tra Bonomi e Amsicora, 3-3 tra vantaggi e rimonte a corrente alternata. I cagliaritani tentano di sorprendere, e Giuliani segna la rete del vantaggio. Non dura perché il Bonomi pareggia su rigore, e ancora grazie a un penalty, dopo l’intervallo lungo passa in vantaggio. Due decisioni che hanno lasciato più di un dubbio all’Amsicora. Che pareggia comunque con Agabio, e passa in vantaggio nell’ultimo quarto con un corto di Giustini. Ora è il Bonomi che si riversa in avanti e pareggia dopo una mischia. Ci prova ancora l’Amsicora, che batte un corto ma trova l’opposizione del portiere avversario.

SERIE A ÉLITE FEMMINILE

Dove c’è un’ammucchiata diventano decisive tutte le partite, contemporaneamente in chiave scudetto e salvezza. Lo sanno bene Amsicora e Ferrini che evitano pericoli e incassano un punto, 1-1 contro rispettivamente Torino e Lorenzoni, che costa il primato all’Amsicora, più sofferto quello della squadra di Spitoni.

L’Amsicora giocava a Torino, l’Universitaria tentava il sorpasso, ma Khilko colpisce subito su corto. Il vantaggio minimo non basta, a metà della seconda frazione Huertas si fa trovare libera davanti a Navarro e sigla il pari. Poi più nulla o quasi.

La Ferrini inizia guardinga e contratta, la Lorenzoni ha più attitudine al gioco d’attacco, ma i suoi tentativi trovano l’opposizione di Giorgia Piras. Che non può nulla nella terza frazione quando respinge un corto ma sulla ribattuta Tapu non perdona. Solo nell’ultimo quarto la Ferrini prende coraggio, Inaudi si vede respingere una conclusione, ci riprova a due minuti dalla fine, sulla respinta si accende una mischia dove Granatto è decisiva.

SERIE A1 MASCHILE

Si è fermata la Juvenilia Uras, sconfitta a Padova 4-2. Il primo posto nel girone A si allontana e i veneti si avvicinano. Partita sempre all’inseguimento, ammorbidita dalle reti dei pakistani Rizwan e Dilber.

Il derby del girone B tra HT Sardegna e Cus Cagliari è terminato 2-2. Serve poco agli universitari, terzi e staccati dal duo di testa, riaccende le speranze di salvezza della squadra di Uras. Doppio vantaggio del Cus con le reti di Olla e Sainas, l’HT Sardegna beneficia del rientro del fuoriclasse egiziano Gobran che segna due reti.

© Riproduzione riservata