Tempo di debutto in campionato per l’Hermaea Olbia, che domenica al GeoPalace ospiterà il Club Italia alla prima giornata della A2 femminile di volley.

Un appuntamento al quale la squadra di Dino Guadalupi arriva dopo una buona preseason. “Mi aspetto di vedere per gradi ciò su cui abbiamo lavorato durante la preparazione: sarà molto difficile avere fin da subito un’identità definita, ma questo sarà un problema comune a moltissime squadre”, spiega l’allenatore delle galluresi. “Al netto di questo cercheremo di interpretare la partita nel modo giusto focalizzandoci sulla nostra organizzazione”.

Dopo la stagione della conquista dei playoff e della qualificazione alla Coppa Italia, le biancoblù ripartono verso nuove sfide con un roster rivoluzionato: unica eccezione la confermata schiacciatrice estone Kristiine Miilen. “Questa è una squadra nuova e percorrerà una strada tutta sua”, sottolinea Guadalupi. Consapevole che l’Hermaea non è l’unica nel girone A in questa situazione. “Ci troviamo a competere in un girone nuovo composto da squadre che hanno cambiato tanto”, conferma il coach. “Durante il percorso capiremo meglio quale potrà essere il nostro ruolo”.

Quanto all’avversario di domenica, squadra composta in buona parte da giocatrici dell’Under 19 italiana fresca di titolo europeo, Guadalupi avverte: “Si tratta di ragazze giovani, che hanno obiettivi di crescita tecnica prima che di risultato. Dovremo interpretare la gara in maniera rispettosa e intelligente, adeguandoci alle loro caratteristiche di grande fisicità”.

Hermaea-Club Italia sarà arbitrata da Nicola Testa e Fabio Traversa: si gioca alle 17.

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