Toccata e fuga. L’Hermaea Olbia ha già salutato la Coppa Italia, sconfitta agli ottavi dal Talmassons. Ma non c’è tempo per i rimpianti: domenica, con la 1ª giornata di ritorno, riparte la A2 femminile di volley.

Si riparte subito. Un torneo che le galluresi ritrovano con rinnovata determinazione. “Lasciare la manifestazione dispiace, ma trarremo spunto dagli errori commessi in Coppa Italia per migliorare in vista della seconda parte del campionato”, guarda avanti il coach Dino Guadalupi. Nella consapevolezza che per recuperare le energie e qualche giocatrice non al top della condizione la sua squadra potrà godere di una sosta invernale più lunga.

Lunga pausa. Dopo la gara esterna con la matricola Aragona, in programma domenica19 dicembre, l’Hermaea osserverà il turno di riposo il 26, il giorno di Santo Stefano in occasione della 2ª giornata di ritorno, per tornare in campo solo il 9 gennaio, dopo la pausa festiva, in trasferta contro il Sassuolo.

Ricaricare le pile. Un break che capita a proposito, come è facile intuire dalle parole pronunciate nel post partita col Talmassons dall’ex Karin Barbazeni. “Per noi è stata una gara difficile anche perché venivamo da un periodo un po’ stressante, in cui, da un turno all’altro, non eravamo mai al completo”, ha spiegato il centrale dell’Hermaea dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia. “Fisicamente, poi, non stiamo benissimo, per cui ci dobbiamo un po’ gestire”, ha aggiunto la 22enne giocatrice. Un piccolo forzo ancora, allora: per rifiatare le olbiesi avranno tutto il tempo.

© Riproduzione riservata