Gelbison travolgente: Furtado e Cabrera non bastano all’Olbia, sconfitta 3-2
Allo stadio “Valentino Giordano” di Castelnuovo Cilento va in scena la nona partita a zero punti dei bianchiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La grande ambizione dell’Olbia di battere la “big” Gelbison a domicilio e chiudere il girone d’andata del campionato di Serie D con 19 punti rimane nelle intenzioni.
Allo stadio “Valentino Giordano” di Castelnuovo Cilento va in scena la nona sconfitta dei bianchi, piegati 3-2 dai campani al termine del match della 17ª giornata. Tempo 32” i padroni di casa trovano il vantaggio con Croce, che brucia tutti al via beffando Di Chiara e permettendo ai padroni di casa di partire col piede giusto. Una mazzata per la squadra di Zé Maria, che ci impiega un po’ per carburare facendo il solletico all’avversario con le conclusioni di Yanovskyy, De Grazia e Marroni.
La Gelbison preme per il raddoppio, che arriva al 37’ siglato da Prado, ma la replica dell’Olbia, a questo giro, non si fa attendere, con Furtado che accorcia le distanze qualche minuto dopo approfittando della dormita della difesa locale. In avvio di ripresa i campani sprecano un rigore con Croce (vedi la trattenuta di Yanovskyy in area ai danni di Coscia), ma prima del quarto d’ora Dambros cala il tris su azione. Al 31’, con un incredibile parabola del pallone tirato là, senza grandi ambizioni, Cabrera, aiutato dalla papera del portiere di casa, riapre la gara, ma è solo un’illusione.