L'ufficialità arriverà presto. Sarà Francesco  Loi ad allenare la Costa Orientale Sarda nel prossimo campionato di Serie D.

Lo annuncia il presidente Stefano Boi. «Non ci sono dubbi – esordisce -  Non potrebbe essere altrimenti. Il progetto va avanti con lui. Loi ha grandi meriti come allenatore e come manager. Giovane ma con tanti successi sulle spalle».

Il massimo dirigente parla anche della stagione appena conclusa. «È stato un campionato davvero impegnativo per tanti aspetti. Il risultato finale ci ripaga comunque dei sacrifici fatti. Siamo riusciti a conquistare la salvezza con una giornata di anticipo dopo un girone di andata non positivo. Una partenza storta ci poteva stare. Non dimentichiamo tutti gli avvenimenti dell’estate scorsa. Ci siamo ritrovati a dover cercare un campo di gioco in pochissimi giorni. A Muravera non era più possibile come ben noto. Fortunatamente abbiamo trovato alloggio a Tertenia dove stiamo stati accolti con grande entusiasmo. Abbiamo cambiato denominazione in modo da poter rappresentare sia il Sarrabus che l’Ogliastra. Non voglio assolutamente cercare giustificazione ma questa è la realtà dei fatti. Nelle primissime giornate di ritorno –  prosegue – ci siamo ritrovati anche in ultima posizione. Poi c’è stata una grande reazione, da grande squadra. I ragazzi sono stati bravi ad ottenere un’importante serie di risultati positivi che ci ha permesso di conquistare la permanenza nella categoria con un turno di anticipo evitando la bagarre, molto rischiosa, dell’ultima giornata dove si è visto di tutto in termini di risultati. Adesso ci riposiamo per qualche giorno poi ci metteremo subito a lavoro per programmare la stagione». 

Dovrebbe far parte dello staff tecnico Davide Moi che nell’ultima parte di stagione, fuori dai giochi per un infortunio, ha dato il suo apporto nella nuova veste di collaboratore tecnico mettendosi a disposizione dei suoi compagni. «È un leader, un trascinatore. Anche lui è stato fondamentale. Tre anni fa ha ottenuto la laurea in scienze motorie. Spero vivamente continui a far parte della famiglia Cos». 

Il ritorno a Muravera è sempre più improbabile. «Per ora non è cambiato nulla rispetto ad un anno fa – sottolinea Boi – Nella stagione scorsa la scuola calcio ha avuto la deroga per giocare a Muravera. Dalla prossima non potranno giocare neppure i nostri giovani. Stiamo valutando l’opzione San Vito sperando sempre qualcosa possa cambiare. Per quanto riguarda la prima squadra giocheremo ancora a Tertenia. Non smetteremo mai di ringraziare l’amministrazione del piccolo comune ogliastrino e tutti gli abitanti. Ci siamo sentiti a casa».

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