Perdere il bomber e continuare a vincere. Il primato del Latte Dolce in Eccellenza è sorprendente se si pensa che da quasi un mese la squadra sassarese gioca senza il brasiliano Kaio Piassi che aveva iniziato il campionato alla grande: 6 reti in otto gare prima di infortunarsi. E invece la squadra allenata da Mauro Giorico è riuscita a proseguire con una marcia a ritmo sostenuto che soltanto il Budoni riesce a reggere. Con una differenza: dopo dodici giornate è ancora imbattuta. Senza dimenticare che lo scontro diretto è stato vinto nettamente dai sassaresi per 4-0.

L'unica avversaria che ha avuto la possibilità di battere Cabeccia e compagni è il Ghilarza, che conduceva 2-0 dopo il primo tempo, ma come spesso accade il Latte Dolce nella ripresa ha saputo raddrizzare la gara ottenendo il pareggio. Anche la vittoria di domenica contro l'Arbus è maturata nella ripresa con le reti di Saba e Cabeccia su rigore.

Altro particolare curioso: solo la Villacidrese è riuscita a mantenere la porta inviolata contro i biancocelesti che hanno il miglior attacco del campionato con poco più di due gol a partita.

Appare chiaro come ora tutti vogliano fare lo sgambetto alla squadra imbattuta, ma il Latte Dolce ha la maturità per continuare a viaggiare veloce alla ricerca del ritorno in serie D. Il calendario propone ora il testa coda sul campo del fanalino di coda Monastir. L'esperienza ha insegnato alla squadra sassarese che sono proprio queste le gare dove occorre maggiore attenzione.

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