Batte ancora forte il cuore del Duos Pedes di Sassari, la formazione calcistica composta da extracomunitari che partecipa al campionato di Seconda categoria, nel girone G.

Figli d’Africa. Sono ragazzi che provengono da 8 Stati africani diversi: Nigeria, Costa d'Avorio, Gambia, Mali, Marocco, Niger, Tunisia e Senegal. "Vivono nei centri di accoglienza”, spiega Marco Mura, 49 anni, allenatore ma soprattutto ideatore e anima del progetto, “ma alcuni di loro hanno già iniziato un percorso individuale trovando lavoro e vivendo quindi indipendenti".

Il ruolino di marcia. La squadra in campionato era partita a razzo: 3 partite e altrettante vittorie. Poi la flessione e sono arrivate 5 sconfitte consecutive."Ma la nostra formazione può tranquillamente salvarsi”, precisa Marco Mura, “paghiamo una mancata preparazione e solo due allenamenti notturni settimanali, effettuati nel campo di Carbonazzi. Per la prima volta i miei ragazzi hanno un calo fisico nel finale".

Il progetto. Sportivo e sociale d'integrazione è giunto al quarto anno consecutivo e per il suo valore etico riceve anche un contributo dalla Fondazione di Sardegna."Cosa di cui sono orgoglioso, anche se il merito va a tutti coloro che hanno creduto nell'iniziativa, come il grande amico Domenico Mudadu”, precisa Mura, “posso inoltre affermare che la nostra squadra in trasferta è accolta generalmente con molta simpatia. Penso ad esempio alla grande manifestazione di affetto che i ragazzi hanno ricevuto a Mara. Ora manca solo qualche risultato, ma con una migliore condizione fisica sono sicuro che arriveranno. L'importante è che proceda il percorso di integrazione". Nelle fila del Duos Pedes milita uno dei capocannonieri del campionato: il nigeriano Courage Eichioya, 26 anni, autore di 9 reti. L'attaccante, come qualche altro suo compagno, ha certamente le potenzialità per poter militare in campionati superiori. 

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