Torna domenica dopo tre anni di distanza la ‘’Maratonina Città di Uta’’, organizzata dalla Polisportiva Uta 2000.

Dopo tre anni di stop a causa della pandemia, la mezza maratona più longeva della Sardegna è pronta per celebrare la sua ventiquattresima edizione. Ritrovo alle 8, partenza alle 10 da via Stazione di fronte al Municipio dove si terrà anche l’arrivo. Oltre alla mezza maratona, ci sarà anche una gara da 10,5 km e una camminata ludico motoria da 5 riservata alle famiglie e a chiunque vorrà trascorrere una giornata di sport all’aria aperta.

Saranno 350 gli atleti tra la mezza e la 10,5 km a cui si aggiungeranno altri 250 partecipanti alla prova non competitiva. Più di 500 iscritti confermati a cui si aggiungeranno altri nomi che il giorno stesso della gara faranno l’iscrizione.

Nel 2019 gli ultimi a vincere furono Pasquale Rutigliano e Raimonda Nieddu, quest’anno i nomi di valore da tenere d’occhio non mancano e si prospetta una bella sfida soprattutto tra gli uomini. Tra le donne la favorita numero una è Claudia Pinna del Cus Cagliari, al maschile a giocarsela saranno l’ultra maratoneta Giorgio Calcaterra, la Promessa Francesco Mei, Giuseppe Mura reduce dalla vittoria alla ‘’Corri Molentargius’’, il padrone di casa Claudio Solla e Oualid Abdelkdaer.

 “Non vedevamo l’ora di tornare a organizzare questa gara storica’’, le parole di Nicola Melis, presidente della Polisportiva Uta 2000. “Il percorso è veloce, gli atleti potranno correre per fare il personale. Questa edizione rappresenta per noi un nuovo inizio e un grande stimolo per celebrare al meglio, nel 2023, i venticinque anni della maratonina’’.

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