Appurato che, anche in caso di aggancio in classifica a quota 41 – tanti punti ha l’Olbia a una giornata dal termine del campionato di Serie C – la squadra di Roberto Occhiuzzi è salva grazie agli scontri diretti, la stagione va onorata fino in fondo.

Domenica sul campo della Lucchese i bianchi chiuderanno un’annata intensa, fatta di bassi, nella prima parte del torneo, e di alti, in un girone di ritorno formato playoff. I 41 punti in classifica possono essere superati con una vittoria, e a portata ci sono ancora sia il dodicesimo che l’undicesimo posto, ma non più la zona promozione. E questo, per come si erano messe le cose, dispiace.

Dal canto suo, la Lucchese, già certa dei playoff ma a secco di vittorie da 6 turni, proverà a migliorare la posizione in ottica post season, per cui la battaglia è garantita. Al “Porta Elisa” Daniele Ragatzu potrà inoltre rimpinguare il bottino personale di 19 gol e concludere la stagione col titolo di miglior marcatore del girone B, e anche questo può essere un ultimo obiettivo per l’Olbia, che nell’ex Cagliari ha trovato il suo uomo simbolo.

A proposito di protagonisti, sabato contro la Reggiana Luca La Rosa ha festeggiato le 200 presenze in maglia bianca. E anche questo è un traguardo significativo per tutto l’ambiente, che si avvia verso la fine della stagione con la lacrimuccia e la speranza di poter ripartire nella prossima da una squadra che, se confermata, potrebbe riservare molte soddisfazioni.  

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