Cercasi allenatore disperatamente. Salutato Roberto Occhiuzzi, l’Olbia è tornata ufficialmente sul mercato a caccia del sostituto.

In realtà, il club gallurese avrebbe iniziato a muoversi prima ancora di comunicare (ieri) il mancato accordo sul rinnovo col tecnico di Cetraro: nulla di strano se è vero il rapporto tra l’Olbia e Occhiuzzi si sarebbe deteriorato nei giorni immediatamente successivi alla fine della stagione, che i bianchi hanno archiviato con una salvezza diretta insperata fino a metà campionato, garantendosi l’ottavo anno consecutivo in Serie C.

Così, dopo il toto presidente, scattato dopo l’apertura di Alessandro Marino alla cessione dell’Olbia, in città è scattato anche il toto allenatore, sebbene i nomi emersi finora – dal sempre gettonato Mario Petrone all’ex Torres Stefano Sottili – sembrino ben lontani dalla verità e, soprattutto, dalle intenzioni dell’Olbia.

A dispetto del possibile cambio al vertice, per il quale sarebbe spuntata addirittura la pista straniera, che porterebbe a un imprenditore spagnolo con interessi in Sardegna, la società sta programmando la prossima stagione sbrigando le pratiche per l’iscrizione al campionato e portando avanti i colloqui per il nuovo allenatore e per i rinnovi di alcuni giocatori in scadenza il 30 giugno: su tutti Van der Want ed Emerson.

Segnali di continuità che presuppongono un futuro comunque certo per i bianchi in C: con chi alla guida, del club e della squadra, è ancora tutto da vedere.

 

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