Natale in vetta a +5 in classifica per il Monastir, che travolge 5-0 l'Arbus e stacca le inseguitrici nel Girone A di Promozione. La squadra di Marcello Angheleddu prova a fare il vuoto, con numeri da record: 5 punti di vantaggio sulle seconde Pirri e Castiadas (ieri i rossoblù si sono imposti 3-1 sui biancoverdi effettuando l'aggancio), miglior attacco con 32 gol (superati proprio i sarrabesi, ora a 31), 24 gol segnati in casa, maggior numero di vittorie (9, poi 5 pareggi), unica imbattuta dell'intero girone (le altre hanno perso almeno due partite) e capolista per 12 giornate su 14 di cui 10 in solitaria.

Più il capocannoniere dell'intera Promozione Mauro Ragatzu, che si sta rivelando ingiocabile per la categoria: media gol di gran lunga superiore a una a partita, 18 reti in 14 giornate e splendido poker ieri nell'ultima partita del 2023. «Sono molto contento: a parte i gol, che per un attaccante sono importantissimo per il morale, soprattutto per i punti che abbiamo preso e il distacco sulla seconda», afferma il bomber classe 1982. «Forse meritavamo anche qualcosa di più finora, per qualche pareggio che poteva essere una vittoria. Ma ora dobbiamo essere bravi a continuare come stiamo facendo in queste ultime partite».

Chiusura perfetta. Ieri il Monastir non ha lasciato scampo all'Arbus, col secondo 5-0 in dieci giorni dopo quello del 13 dicembre alla Verde Isola valso la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia. Questo pur avendo una lunga lista di indisponibili: agli squalificati Tomaso Arzu, Federico Bellu, Fabrizio Frau e Alessandro Masia si è aggiunto all'ultimo Gianmarco Paulis e sul finire del primo tempo si è infortunato Tommaso Piro, con Federico Poddesu ieri titolare da terzino pur essendo un centrocampista. La società non ha mai nascosto le ambizioni e la volontà di puntare all'immediato ritorno in Eccellenza, campionato conquistato nel 2015 e mantenuto fino allo scorso aprile, con una campagna acquisti estiva di categoria superiore e cinque innesti a dicembre (Luca Caboni, in gol ieri per la prima volta in campionato, Pierluigi Porcu, Jacopo Angioni e i giovani Alberto Piras e Stefano Murgia). Il primo impegno nel 2024 sarà il 6 gennaio, con la trasferta a Gonnosfanadiga, mentre per Ragatzu è il secondo poker in carriera dopo uno col San Teodoro contro l'Aprilia in Serie D il 29 aprile 2018. «Mi dispiace che ho anche sbagliato un rigore, perché avremmo potuto chiudere il discorso dopo pochi secondi nella ripresa, ma sono felicissimo», conclude.

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