Domenica nera per le squadre galluresi che disputano il campionato di Eccellenza.

Hanno tutte perso e anche l'Ilvamaddalena, che riposava, ha subito l'onda negativa, essendo stata raggiunta e superata da tre squadre: Taloro Gavoi e Ghilarza a quota 10 l'hanno disarcionata, mentre il Li Punti l'ha affiancata a quota 9. Ma le note più dolenti riguardano, in special modo, due squadre: una dell'interno, il Calangianus, e una della costa, il San Teodoro Porto Rotondo; non hanno ancora conquistato nessun punto, e dunque sono relegate in fondo alla classifica a quota zero.

In casa Calangianus (che tra l'altro è a quota zero nella casella dei goal segnati) l'atmosfera è pesante, e in queste ore si sa di una riunione della dirigenza per prendere delle importanti decisioni. Ad essere, come suol dirsi, come la goccia sulla foglia, è lo staff tecnico e non ci sarebbe da meravigliarsi se, sin da subito, uno o più d'uno lasciasse la squadra. Il San Teodoro non sta meglio ma all'orizzonte non si intravedono drastiche decisioni.

Contro l'Ossese l'undici costiero ha perso per 4 a 1, ma al momento la panchina di Simone Marini appare salda. Così come lo è, senza alcun dubbio, quella di Giuseppe Cantara che sì ha perso, ma il suo Tempio se l’è giocata alla grande, dunque in questo caso si può parlare del classico incidente di percorso. Già domenica prossima nello scontro casalingo con il Li Punti che precede i " galletti" di 3 punti, gli azzurri avranno la possibilità di rimettere i conti a posto, avendo oltretutto già osservato il loro turno di riposo.                                                                                           

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