Sport come opportunità per mettersi alla prova e inclusione, in qualsiasi momento, a qualsiasi età e sempre accompagnati da quello spirito di avventura fondamentale quando ci si mette in gioco. Spirito di avventura che non manca di certo ai Master dell’Esperia, storico club cagliaritano da sempre vivaio di talenti capaci di primeggiare a livello nazionale. Non solo giovanissimi però: il team granata presenta anche varie eccellenze a livello amatoriale, dove nel corso degli anni non sono mancate le soddisfazioni.

Tra le punte di diamante spiccano Matteo Ortu, quest’anno bronzo ai Tricolori Master 35 sui 200 dorso a Riccione, Marco Picciau nei Misti, Enrico Cortis nel 2022 campione sardo invernale sui 50 stile e 50 rana tra i Master 25 e Alba Denotti nello stile libero e nel delfino, specialista anche del nuoto pinnato. Tutti e quattro ex agonisti che, nonostante il tempo che passa, continuano a divertirsi ritagliandosi il proprio spazio sia in vasca che nelle acque libere settore dove Ortu, Picciau e Denotti primeggiano.

Divertimento, grinta e voglia di imparare. Sono questi i punti cardine del settore master esperino. “Il gruppo Master è formato da 30 persone, dai 22 ai 60 anni, di cui 20 gareggiano attivamente. Si allenano 3 volte alla settimana per un’ora e mezzo’’, il commento del tecnico responsabile Ilaria Sirigu, 47 anni. “Alcuni di loro sono ex atleti, altri si sono avvicinati per per la prima volta al nuoto e all’agonismo di recente. Ciò che conta per un Master, in ogni caso, è puntare a divertirsi, dando il meglio di sé, vivendo le gare con leggerezza e serenità’’.

© Riproduzione riservata