Il debutto del coach Piero Bucchi sulla panchina sassarese è già una gara cruciale per la rincorsa alla Final 8 di Coppa Italia. Domenica al PalaSerradimigni (inizio alle 19) arriva Napoli, società diversa da quella che il tecnico bolognese ha portato a vincere la Coppa Italia nel 2006 e che la Dinamo affrontava in A2.

L'allenatore che ha sostituito Demis Cavina ha dichiarato: "Dobbiamo trovare in fretta un'identità per opporci ad avversarie solide e con una fisionomia precisa".

Napoli è una neopromossa di esperienza e talento. L'arrivo del play-guardia Jeremy Pargo al posto del partente Mayo ha incrementato la pericolosità offensiva della formazione di Sacripanti. Subito 18 punti e 5 assist per Pargo nel colpaccio di Pesaro, quarta vittoria dei partenopei che hanno due lunghezze di vantaggio sul Banco e se vincono diventano quasi irraggiungibili.

A giudicare dagli allenamenti Bucchi vuole utilizzare Gentile e Logan come play. Il ritorno del tiratore croato Kruslin aumenta l'efficacia della Dinamo sull'arco e si spera serva anche a concedere maggiore libertà al centro Mekowulu, in flessione da qualche settimana. Il nigeriano e Diop avranno di fronte Zerini e le ali Lombardi e Parks, visto l'infortunio del centro Elegar, non ancora sostituito. Occhio anche alla guardia Rich e all'ala McDuffie, che sfiorano i 14 punti a testa.

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