La domenica di Serie D per le sarde ha portato vittorie per chi ha giocato e in casa e sconfitte per chi invece era in trasferta. Cos Sarrabus Ogliastra protagonista: batte con una splendida rimonta la capolista Sorrento per 3-1 e certifica il suo rilancio in classifica.

Per la squadra di Francesco Loi è la quarta vittoria in campionato, terza di fila a Tertenia: nelle ultime cinque giornate ha conquistato 10 punti su 14 complessivi, uscendo dalla zona playout. Una grande conferma per proseguire la risalita, in attesa di sfidare nel prossimo turno la Paganese.

Ha vinto anche l'Arzachena, 3-0 al Portici tutto nel secondo tempo (decisivo Nino Pinna per sbloccare il risultato con una doppietta), e per i biancoverdi è un riscatto vero e proprio: i tre punti mancavano dal 23 ottobre, poi due sconfitte e un pareggio. Gli smeraldini sono tornati a essere la migliore delle sarde, settimi a pari punti con la Palmese a 18 punti, -2 dal trio che occupa il terzo, quarto e quinto posto (Cassino, Casertana e Real Monterotondo Scalo).

Le deluse. Si ferma ancora l'Ilvamaddalena, che regge sino a un quarto d'ora dal termine. È il Real Monterotondo Scalo a imporsi per 2-0 sulla neopromossa di Aldo Gardini, che rimane comunque a metà classifica anche se ha conquistato un punto nel mese di novembre. Nel prossimo turno ospiterà la Lupa Frascati, seconda in classifica e squadra più in forma dell'ultimo mese (quattro vittorie e un pareggio).

Ottovolante fra Casertana e Atletico Uri, coi giallorossi di Massimiliano Paba (anche espulso, così come il difensore Fancellu) che non riescono a evitare il ko per 5-3. Sotto 3-0 dopo un'ora di gioco, l'Uri ha provato la rimonta portandosi prima sul 3-2 e poi sul 4-3, subendo poi nel recupero il gol che ha reso definitiva la sconfitta. Fra una settimana sfida salvezza con la Vis Artena, che si trova un punto sopra.

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