Prova di forza dell’Arborea nel girone B
L’allenatore Falco: «Quest’estate con la società ci siamo detti che volevamo divertirci raggiungendo il massimo di quanto potevamo giocandocela con chiunque»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un primato che ha regalato delle festività natalizie con il sorriso ad Arborea. Il ruolino di marcia è da grande squadra, con 10 vittorie, un pareggio e una sconfitta nelle prime 12 giornate. Non solo, pochi giorni prima del Natale è arrivata anche la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia di categoria, in una sfida con l’Abbasanta terminata ai rigori. Dallo stesso Abbasanta ripartirà la corsa, il prossimo 7 gennaio.
Bilancio positivo. La situazione in classifica vede gli uomini allenati da Nunzio Falco al comando, con 2 punti di vantaggio sul Barisardo (unica ad aver condannato alla sconfitta i “canarini”) e 9 sul tandem Tortolì-F. Bellu. “L’avvio è sicuramente positivo – conferma Falco – quest’estate con la società ci siamo detti che volevamo divertirci raggiungendo il massimo di quanto potevamo giocandocela con chiunque. La sconfitta è arrivata contro una squadra costruita per vincere, assieme al Tortolì. Noi ci siamo messi in mezzo e ci siamo regalati un bel Natale, con il primato e la semifinale di Coppa Italia”.
Segreto. Un avvio fulminante, senza macchia fino all’ultimo turno del 2022, che ha condannato l’Arborea per 2 a 0 a Barisardo. Una sconfitta che, però, non cancella quanto di buono fatto dalla società presieduta da Franco Atzeni, sin dall’estate scorsa, in fase di programmazione e costruzione della rosa. “Il segreto – commenta Falco – è la società che ha creduto nel progetto. Ha scelto direttore sportivo e allenatore, e assieme allo zoccolo duro di Arborea (fratelli Atzeni, Mascia, Cicu e Petucco) hanno accolto in maniera esemplare i ragazzi arrivati da fuori, e individuati dal Diesse Sabiu, e farli rendere al massimo. I ragazzi più di quello che stanno facendo non possono fare. Il girone di ritorno sarà diverso”.
La ripresa. Ancora pochi giorni e si ripartirà. Sabato al “Gino Neri” di Arborea arriverà l’Abbasanta. La speranza dei “canarini” è proseguire sugli stessi ritmi dell’andata, nonostante tutte le difficoltà. “Noi dobbiamo sempre correre – prosegue il tecnico dell’Arborea – perché sembra una sfida a due con Barisardo, ma in realtà nella corsa c’è anche Tortolì, soprattutto se dovesse vincere lo scontro diretto contro Barisardo al rientro, e F. Bellu. Bastano 2 partite storte e si riapre tutto. Vincere è dura per tutti, il campionato è apertissimo e ci sarà da soffrire e chi sbaglierà meno vincerà. Per quanto ci riguarda giocheremo al massimo, come se fossero delle finali”.