Grande successo ad Arborea per i campionati regionali: i nomi dei vincitori
Mauro Serra, presidente regionale: «Agonismo, impegno, amicizia e serenità sono state le componenti di questo fantastico appuntamento»I migliori 175 atleti di Muay Thai provenienti da tutta la Sardegna, si sono confrontati ad Arborea per prendere parte ai campionati regionali Wbc. Questi i nuovi campioni regionali nella specialità “Contatto pieno”, la più importante della disciplina: Categoria 66 chilogrammi: André Piras (Smta Gym di Quartu Sant’Elena); Categoria 72 chilogrammi: Donato Fiermonte (Tai Kadai Bolotana); Categoria 63,500: Francesco Scano (Morakot Lampis Gym di Serrenti).
Importanti sono stati i risultati ottenuti dagli atleti della società organizzatrice Muay Thai di Oristano. Ovviamente soddisfatto il maestro Stefano Zancudi, presidente del sodalizio oristanese che ha totalizzato ben 5 medaglie, tre ori e due argenti. I campioni regionali del Club di Oristano tutti della categoria “Contatto leggero” sono Gianluca Medda (47 kg), Lorenzo Demontis (45 kg) e Daniele Medda (38 kg). L’argento è andato invece a Marco Garofano e Daniele Puddu. Successi anche nell’Open per Riccardo Crobu e Mauro Camedda.
Oltre 400 gli appassionati che hanno riempito le tribune del palazzetto comunale gestito dalla società Pgs di Arborea. Presente anche il sindaco Manuela Pintus che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale, contenta di aver ospitato la manifestazione di rilievo regionale. Uno degli atleti del Muay Thai Oristano, Luca Bertolo, è proprio di Arborea.
Giornata impegnativa e ricca di emozioni, invece, per Mauro Serra, responsabile regionale del WBC Muay Thai. «Agonismo, impegno, amicizia e serenità – afferma – sono state le componenti di questo fantastico appuntamento. Il settore Youth fa paura per la mole di iscritti e ci dà la certezza che il futuro sarà sempre più roseo per la nostra disciplina. Il Wbc Muay Thai in Sardegna continua a crescere, grazie al grande lavoro di tutti, dagli atleti ai coach, dal corpo arbitrale alla dirigenza».