L’Hermaea Olbia chiude l’anno con una sconfitta. Alla squadra di Dino Guadalupi non riesce l’impresa di ribaltare la sfida esterna col Club Italia, iniziata con un set perso male, e iniziare a invertire, così, il trend in trasferta.

Un trend che l’aveva vista vincere, alla vigilia della prima di ritorno, solo una volta nelle prime undici giornate del campionato di A2 femminile di volley. Nel match di Santo Stefano, al Centro Federale “Donato Pavesi” di Milano, si impongono le azzurrine 3-0, dimostrando che la classifica del girone A e quell’ultimo posto sono, forse, bugiardi. Primo parziale dominato e vinto dal Club Italia – sconfitto all’andata con lo stesso punteggio – 25-13, nel secondo l’Hermaea torna in partita ma vanifica un set ball e lo perde ai vantaggi 27-25. Equilibrato anche il terzo set, che le galluresi conducono fino al 20-22, salvo farsi riacciuffare, superare e battere dalle avversarie 25-23.

Unica biancoblù in doppia cifra Bulaich, con 11 palloni messi a terra. E anche questo la dice lunga sulla gara sottotono giocata dall’Hermaea, che, con 16 punti, conferma comunque il sesto posto in zona promozione.

Ora, la sosta: ripresa in programma l’8 gennaio in casa contro la Chromavis Offanengo. Per la cronaca, l’unica squadra sconfitta finora lontano dalle mura amiche del GeoPalace.

 

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