Occasione sprecata. In vantaggio due volte con Ragatzu, l’Olbia si fa riacciuffare dal Teramo e dice addio ai sogni di vittoria.

Al “Bonolis” questo pomeriggio, nell’anticipo della 15ª giornata di Serie C, la squadra di Max Canzi, squalificato e sostituito in panchina dal collaboratore Ivan Moretto, non è riuscita ad andare oltre il 2-2 contro un avversario che in classifica segue a -1. Così, dopo la sconfitta subita sul campo della big Siena, tocca mandar giù il rospo di un pareggio, secondo stagionale, che poteva essere un successo, quel che i galluresi cercavano per riscattare il risultato di sabato scorso e allontanarsi dalla zona playout.

Il Teramo parte meglio, ma il vantaggio arride all’Olbia, a segno all’11’ con Ragatzu. Al 17’, però, i padroni di casa pareggiano i conti con Bernardotto e si va all’intervallo sull’1-1. Nella ripresa l’Olbia mette di nuovo la testa avanti con Ragatzu (18’), al quinto gol in campionato, ma al 25’ il neo entrato Birlingea firma il 2-2.

In graduatoria i bianchi, che archiviano le due trasferte della settimana con un punticino, si portano a quota 17, ma col turno che verrà completato domani non si possono dire fuori dalla bagarre per non retrocedere. Un paradosso, se è vero i playoff e la zona promozione distano al momento una sola lunghezza.

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