Allievi regionali: Sigma e Alghero non sbagliano un colpo
Il commento del decano del calcio sardo Franco Sarritzu sui tornei giovaniliLa Sigma non sbaglia un colpo nel girone del campionato Allievi regionali Under 17. Nella 18esima giornata la capolista ha superato (2-0) la Futura Sales. Mantiene cinque punti di vantaggio sul Monastir che ha rifilato quattro reti all’Accademia Ogliastra, trai marcatori l’ottimo esterno di difesa Manca. Vincono ancora Selargius, 4 a 1 contro l' Effeci Sigma (da segnalare la doppietta di Loi), e Gigi Riva, rispettivamente terza e quarta della classe.
Particolarmente sofferta la vittoria dei discepoli di Rombo di Tuono che mandano al tappeto una coriacea Iglesias solo nel finale grazie ad un penalty abilmente procurato dal gladiatore Ranieri e trasformato dal solito Nardulli. Nessuna sorpresa al "Polese" dove la Ferrini rifila dieci gol al Terralba in una gara a senso unico dove spiccano le doppiette di Marras, Garau e Auriemma. Male il Carbonia che abbandona i sogni di gloria dopo la sconfitta interna contro l’Effeci Ferrini di mister Locci.
Nel girone B, turno agevole per le prime 3 della classe: la capolista Alghero ha travolto (7-1) il Don Bosco. Rispondono per le rime Latte Dolce e Simba (con protagonista Usai autore di una cinquina) che maltrattano rispettivamente Turritana e Catalunya e restano in pressing sulla battistrada.
«Il livello del calcio giovanile isolano è buono», commenta Franco Sarritzu, decano del calcio in Sardegna. «Purtroppo nella nostra Isola manca la possibilità di confronto con un numero adeguato di squadre professionistiche. Ed è questa è la vera differenza tra il nostro calcio e quello delle altre regioni. Sostengo da sempre che i ragazzi sardi siano nati per giocare a calcio. Bisognerebbe lavorare assiduamente e costantemente sulla tecnica individuale e incentivare gli atleti all’estro e alla fantasia. A me piacciono gli allenatori che hanno avuto una certa esperienza da calciatori e che magari abbiano conferito anche una laurea in scienze motorie. Il consiglio che amo dare ai giovani calciatori? Dribblare, dribblare e dribblare anche se - chiude – purtroppo so bene che certi allenatori su questo non sono d’accordo».