Il Gran Galà del calcio sardo celebra i migliori della stagione appena conclusa. È andata in scena stasera al teatro Antonio Garau di Oristano la festa di fine campionato del Comitato Regionale, coi premi alle società contraddistinte nei vari tornei e con l'iniziativa che L'Unione Sarda, assieme alla FIGC sarda, ha promosso per tutta l'annata individuando i migliori di Eccellenza e Promozione. A vincere questo premio Yann Fangwa, attaccante del Monastir (25 punti), e Mirko Atzeni difensore dell'Orrolese nel Girone B (21). «Ringrazio questa bellissima terra e le persone che mi hanno accompagnato, dagli addetti ai lavori a tutto il Monastir che ha creduto in me. Un abbraccio al presidente Carboni, all'allenatore Manunza, al capitano Zanda e a tutti i miei compagni», il saluto di Fangwa, che non ha potuto presenziare perché in Francia e che sta valutando diverse offerte da club di C e D. La punta ex Muravera ha ricevuto il maggior numero di voti, nell'iniziativa aggiornata al termine di ogni turno di campionato su Unionesarda.it, coi voti assegnati dagli stessi allenatori che dopo ciascuna partita indicavano i tre migliori della squadra avversaria.

I premiati. Alla cerimonia, condotta dalla giornalista Valentina Caruso e con la presenza, fra gli altri, del sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, del questore Giuseppe Giardina e del viceprefetto Giuseppe Raina, premi per le società promosse non solo nell'ultima stagione ma anche nel 2019-2020 e 2020-2021, quando l'evento non si era potuto svolgere per la pandemia. In Eccellenza ha trionfato l'Ilva, in Promozione Calangianus, Monteponi Iglesias e Tharros. Riconoscimenti anche per i club di calcio a 5 e calcio femminile, per quelli che hanno vinto il progetto valorizzazione giovani calciatori (Monastir in Eccellenza, Villamassargia e Selargius in Promozione) e la Coppa Disciplina. Consegnate inoltre le Benemerenze regionali: Franco Sarritzu (fondatore Santos), Mario Pisano (Ilva) e Anna Salis (presidentessa Supramonte Orgosolo). Menzione speciale al Lodine, club gestito da sole donne, e momento toccante con tutta la sala in piedi per onorare Claudio Deiana (arbitro scomparso nel 2020, presente il padre Efisio), in occasione del premio alla sua memoria assegnato a Stefano Bogo, oggi anche promosso nella CAN D.

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