Ancora in corsa per tutto dopo l’1-1 della 35ª giornata di Serie C. Alla fine, per l’Olbia il punto colto in rimonta in casa del Pontedera può essere considerato un buon punto.

“Vincere sarebbe stato senz'altro meglio, e ci abbiamo provato: dopo un primo tempo comunque discreto, nella ripresa siamo cresciuti tanto e avremmo meritato qualcosa in più”, ha spiegato al termine del match Gigi Lavecchia, in panchina al “Mannucci” al posto di Max Canzi, messo kappaò da un virus intestinale.

“Visto l’equilibrio in campo, però, il pareggio è forse il risultato più giusto”, ha poi ammesso il vice allenatore dei bianchi. “Ci giocheremo tutto nelle ultime tre partite. Prima ci salviamo – ha aggiunto Lavecchia – poi proviamo a prendere i playoff”. Che continuano a distare 3 punti.

Allo stesso modo, all’indomani dello scontro diretto col Pontedera resta invariato il margine di vantaggio sui playout (+4). E se anche con 39 punti in classifica a 3 giornate dalla fine del campionato, con la Carrarese a quota 42 e Lucchese e Vis Pesaro a 44 in zona promozione, il sogno playoff appare meno realizzabile, finché la matematica non condanna l’Olbia è giusto crederci.

Nella consapevolezza che battere sabato al “Nespoli” la Vis Pesaro aiuterebbe, perché accorcerebbe le distanze e perché, a quota 42, intanto si potrebbe festeggiare la salvezza diretta.

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