Dopo il successo delle proiezioni in Lombardia e in Veneto arriva a Cagliari (17 febbraio, Teatro Massimo, alle 18) "Vita agli arresti", film del regista Marco Martinelli sulla vita del premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi.

La pellicola, che vede come protagonista Ermanna Montanari, vincitrice del premio Eleonora Duse 2013, ripercorre attraverso il racconto surreale ed immaginifico di sei bambine la storia della grande attivista per i diritti umani nonché leader del movimento non violento di opposizione alla rigida dittatura militare in Birmania.

Nato come trasposizione dell'omonimo spettacolo teatrale del Teatro delle Albe - Ravenna Teatro, il film non si limita a tradurre la scrittura teatrale ma ne ridisegna i confini, in un originale e contemporaneo immaginario visivo che caratterizza questo lungometraggio come capace di arrivare al vasto pubblico parlando di giustizia e bellezza. Un lavoro che rifiuta l'epica per abbracciare la storia, le sue vittime, il suo doloroso farsi.

Fra gli interpreti anche Elio De Capitani, con Sonia Bergamasco, Roberto Magnani, Vincenzo Nemolato e Christian Giroso nella parte dei Moustache Brothers. Per la prima volta sullo schermo anche le giovani attrici Ippolita Ginevra Santandrea, Sara Briccolani, Alessandra Brusi, Catalina Burioli, Olimpia Isola e Benedetta Velotti.

Marco Martinelli autore, drammaturgo e regista, è fondatore del Teatro delle Albe. Ha firmato oltre cinquanta regie e i suoi testi sono stati tradotti, pubblicati e messi in scena in Francia, Belgio, Germania, Romania, Stati Uniti, Cile e Brasile. Uno dei suoi ultimi lavori, "Rumore di acque", ha ricevuto l'importante patrocinio di Amnesty International.

(Unioneonline/v.l.)
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