Sabato 25 novembre, Castelsardo si veste di tradizione e cultura sarda, grazie al progetto-evento "Sos Manno de su Passadu", giunto alla sua seconda edizione.

Una serata magica che celebra la memoria degli illustri artisti del passato, presentando i Cantadores a chiterra più famosi in uno spettacolo straordinario che fonde tradizione e innovazione.

Il presidente dell'associazione promotrice Deris, Oe e Crasa, Vittorio Cau, spiega che “Sos Manos de su passadu, Su Cantu a Chiterra” «non è solo un evento musicale folcloristico ma un'esperienza straordinaria pensata per far vibrare di emozioni e sentimenti il pubblico».

La performance dei Cantadores a Chiterra, interpretata con un'immensa passione, riporta alla vita i grandi del canto sardo improvvisato, riaccendendo nella memoria il ricordo di una delle espressioni più popolari dell'arte e della musica sarda.

L'evento è promosso con le Acli provinciali di Sassari e quelle regionali, impegnate da oltre 35 anni nella tutela dell’arte, della cultura e della lingua sarda, con il concorso di poesia sarda giunto all’edizione n.35, le gare di canto a chiterra e il premio per la tutela della lingue minoritarie europee.

Nella splendida località di Castelsardo, si esibiranno prestigiosi cantadores, tra i quali spiccano nomi di fama come Emanuele Bazzoni, Franco Dessena, Torangelo Salis, Roberto Murgia, Emanuele Piras, l'orgoglioso vincitore del riconosciuto premio "Usignolo della Sardegna" Antonio Carboni, Antonio Mannu e Giovanni Piras.

A guidare il ritmo con le corde della chitarra troviamo Nino Manca e Tore Matzau, mentre la fisarmonica verrà accarezzata dalle sapienti mani di Graziano Caddeo ed Alberto Caddeo.

Nel corso dello spettacolo si esibirà, infine, il Gruppo Folk Tradizioni Popolari Macomer, tra i più attivi nel panorama regionale e internazionale della cultura e della musica sarda.

Sos mannos de su passadu si terrà sabato 25 novembre dalle 17 al Porto Turistico, nella suggestiva sala dell'Auditorium di Castelsardo, col patrocinio del Comune, della Gecas Porto di Castelsardo, della Regione Sardegna - anche attraverso il marchio Sardegna Turismo.

Dopo il premio Ondras - il premio internazionale per l'impegno profuso a favore delle lingue minoritarie, promosso dalle Acli della Sardegna - giunge una nuova tappa. «Siamo convinti che la nostra lingua e la nostra cultura non siano qualcosa di accessorio, bensì basilari per i nostri giovani», dice con entusiasmo il presidente delle Acli Salvatore Sanna. «Per questo lavoriamo e ci impegniamo con dedicazione e passione».

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