«Quello di “Cagliari dopo le 7”, è lui!». L’audizione di eroCaddeo giovedì a X Factor è una delle più riviste del talent di Sky, ma i sardi lo hanno riconosciuto fin dai primi passi sul palco. Damiano Caddeo, 27 anni, il cantautore di Sinnai che ha conquistato con il suo inedito “Punto” i quattro sì dei giudici Paola Iezzi, Achille Lauro, Jake La Furia e Francesco Gabbani, è l’autore della virale “Luglio”, estratta dal suo primo Ep “Scrivimi quando arrivi”.

L’ex vincitore del Radiolina Contest vola così ai Bootcamp - «Grazie dei supermessaggi», esulta sui social - ed entra nel pantheon di voci sarde che in 19 edizioni hanno dato lustro al programma ideato dal discografico inglese Simon Cowell.

La prima fu nel 2008 Ilaria Porceddu: cantante e pianista cagliaritana, a 21 anni entra nella squadra di Mara Maionchi. Eliminata in semifinale, cinque anni dopo è seconda tra i Giovani a Sanremo. Oggi vanta tre album in studio, in cottura un nuovo lavoro.

La terza edizione è l’occasione del sassarese Giuliano Rassu: tra gli over capitanati da Claudia Mori, sfiora la vittoria conquistata dalla futura popstar Marco Mengoni. Nel 2011 spazio all’olbiese Jessica Mazzoli che ammalia i giudici: anzitutto Simona Ventura, che la sceglie in squadra, e poi, sentimentalmente, Morgan, con cui intraprende una relazione da cui nascerà la piccola Lara. Fuori in semifinale, nel 2019 è concorrente del Gf Vip.

Nel 2012 si presenta ai provini un giovane timidissimo: «Mi chiamo Alessandro Mahmoud». L’oggi Mahmood, cittadino onorario di Orosei, due volte vincitore di Sanremo, secondo posto all’Eurovision, decine di dischi di platino, autore di “Tuta Gold” per settimane nella Top mondiale, viene scartato agli Home Visit da Ventura, ripescato dal televoto ed eliminato alla terza puntata: «Non ero pronto».

Nel 2014 se la gioca bene una doppietta sarda. Tra pop, elettronica e atmosfere etniche, Madh (al secolo Marco Cappai) da Carbonia - roster di Fedez - si fa valere fino alla finalissima dove si ferma per un soffio dietro a Lorenzo Fragola. Quarto Mario Gavino Garrucciu, da Tempio Pausania, in categoria over con Mika.

L’Isola brilla nel 2018 con Luna Melis, giovanissima artista di Uta. Con un timbro sorprendente per i suoi 16 anni, Luna guidata da Manuel Agnelli diventa una promessa della nuova scena rap: per lei il terzo posto e un inedito, “Los Angeles”, da milioni di ascolti.

Infine Alessandro De Santis dei Santi Francesi, il duo vincitore nel 2022 (in squadra con Rkomi). Il frontman, mamuthone gigante tatuato sul braccio, è originario di Burcei: il nonno Efisio Contini emigrò giovanissimo in Piemonte, per poi tornare a Castiadas.

Sardegna in gara ma anche al banco dei giudici con Hell Raton, al secolo Manuel Zappadu. Il rapper olbiese è stato seduto dall’altro lato del tavolo nel 2020 e 2021. Ha vinto entrambe le edizioni, prima con Casadilego, poi con Baltimora. In Sardegna quindi non solo talenti da scoprire, ma anche artisti capaci di valorizzare le nuove generazioni.

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