La musica popolare sarda ha risuonato nel progetto del Parco Naturale del Monte Arci "Suoni, Saperi e Sapori del parco e dell'ossidiana" con un evento dedicato al canto tradizionale proposto da un'interprete d'eccezione.

Ieri sera a Morgongiori Maria Giovanna Cherchi, una delle voci tra le più apprezzate e conosciute nella Penisola e all'estero, affermata interprete di canti tradizionali e di musiche che partendo dalla matrice folclorica hanno portato una notevole vena innovativa nel repertorio della canzone popolare sarda, ha proposto il suo personale omaggio alla storia di Gesù Cristo dalla nascita fino alla Risurrezione.

Un recital intenso ed appassionato, interpretato magistralmente dall'artista bolotanese che ha scaldato i cuori del pubblico nella Chiesa di Santa Maria Maddalena.

Accompagnata al pianoforte da Maurizio Bizzarro, virtuoso della tastiera e arrangiatore sensibile e raffinato, il concerto era articolato in melodie tradizionali e canzoni del nuovo repertorio di Maria Giovanna Cherchi.

Il timbro vocale suadente, l'intonazione perfetta e il pathos struggente di cui ogni melodia era intrisa hanno composto un'esibizione magica e densa di emozioni che alla fine è sfociata in una standing ovation tributata ad una cantante portabandiera in tutto il mondo del canto in lingua sarda.

L.P.
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