L'opera latina "Adelphoe" di Terenzio diventa un cortometraggio
Iniziate le riprese del progetto realizzato dagli studenti del Liceo Azuni di SassariDa due anni una trentina di studenti del Liceo classico, musicale e coreutico “D. A. Azuni” di Sassari hanno seguito lezioni per imparare l’arte del cinema in ogni suo aspetto.
"Cinema e commedia – Adelphoe di Terenzio” è il nome del progetto che ha consentito di partecipare alla stesura della sceneggiatura del cortometraggio insieme al regista e docente Sergio Scavio. Hanno adattato il testo del commediografo romano a una visione cinematografica e attuale per raccontare in chiave contemporanea, e sempre nello spirito della commedia, il dilemma senza tempo dell’educazione dei figli.
Ora sono iniziate le riprese. Il corto è prodotto in collaborazione con la società di produzione Aguaplano, per la regia e il montaggio di Matteo Manunta.
I ragazzi del Liceo hanno frequentato i laboratori di fotografia, recitazione, scenografia e appreso le tecniche della regia, del suono e del montaggio, oltre che la magia dei costumi e del trucco e parrucco. I laboratori sono stati tenuti da Silvio Grasselli, Silvio Farina (fotografia), Luca Noce (scenografia), Gianfranco Deiana (costumi), Consuelo Pittalis (recitazione), cui si aggiungono Andrea Campus (suono), Vincenzo Desole (aiuto regia), Gavino Tilocca (organizzazione), Serena Lo Giudice (trucco e parrucco), Giulia Camba (montaggio), con il prezioso contributo delle insegnanti Maria Grazia Murineddu e Evelina Grixoni e del dirigente scolastico Antonio Deroma.
Il progetto è realizzato nell'ambito del “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola” promosso dal ministero della Cultura e dal ministero dell'Istruzione e del Merito.