Nuova sorpresa da Bob Dylan. "I Contain Multitudes" è il secondo brano in tre settimane diffuso dal Premio Nobel per la letteratura, icona nazionale della musica del nostro tempo, dopo il tour de force di "Murder Most Foul", monumentale brano di 17 minuti uscito in marzo e dedicato all'assassinio del presidente Kennedy.

Stavolta sono 4 i minuti e mezzo di registrazione, in una melodia che ricorda il nostalgico "Beyond the Horizon" del 2006: una conferma per i fan che un nuovo album di brani originali potrebbe essere in arrivo e sarebbe il primo dopo "Tempest" del 2012.

"I Contain Multitudes" cita nel titolo un verso di "Song of Myself" di Walt Whitman, uno dei più famosi poeti della letteratura americana. "Dipingo panorami, dipingo nudi", canta Dylan, accompagnato da corde di chitarra acustica e elettrica, un violoncello ma niente percussioni.

Un omaggio a David Bowie (facendo rimare "all the young dudes" con il titolo del brano), a Edgar Allan Poe ("ho un cuore che racconta storie come Mr. Poe, ho scheletri sul muro/di gente che conosci"), al poeta irlandese Anthony Raftery ("The Lass from Bally-na-Lee") e a William Blake ("canto le canzoni dell'esperienza" come lui). Tra i tanti paragoni alcuni sono ad effetto: "Sono come Anne Frank e Indiana Jones e i bad boys britannici i Rolling Stones".

Violenza e morte si infiltrano nel mood intimista e autoironico: "Porto quattro pistole e due grandi coltelli...

dormo con la vita e la morte nello stesso letto", canta il poeta di "Blowin' in the Wind" che a 78 anni (spegnerà 79 candeline il 24 maggio) e a causa del coronavirus ha dovuto cancellare una tournée in Giappone e altri appuntamenti già in calendario negli Usa.

(Unioneonline/v.l.)
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