Si apre oggi la 14esima edizione della Festa del Cinema di Roma, e il via è con due star Usa di primo piano: Edward Norton, che presenta "Motherless Brooklyn - I segreti della città", da lui diretto, scritto e interpretato, e Ethan Coen, che avrà un incontro con il pubblico.

Torna, dunque, in Italia la rassegna con il meglio del cinema mondiale declinato quest'anno al mondo femminile (19 le registe donne), alla musica - dai Negramaro a Pavarotti - alla letteratura e con temi vicini all'emigrazione e all'ambiente.

25 i paesi partecipanti, 37 le anteprime mondiali, tre le internazionali, 12 le europee e 18 le italiane.

Sul fronte dei film, grande attesa per "The Irishman" di Martin Scorsese, e poi "Downtown Abbey" di Michael Engler, attesissimo spin-off della famosa serie tv che segue le appassionanti vicende dell'aristocratica famiglia Crawley. Tra gli imperdibili, "Waves" di Trey Edward Shults con la storia di Tyler, giovane afroamericano e promettente campione di wrestling, e ancora "Where's my Roy Cohn?", biopic sul celebre avvocato e campione delle arti oscure della politica americana.

Per l'Italia sono tre i film in selezione ufficiale: "Il ladro di giorni" di Guido Lombardi con Riccardo Scamarcio, "Santa subito" di Alessandro Piva, ambientato nella Bari di fine anni Ottanta e "Tornare" di Cristina Comencini.

Tanta musica poi in questa 14esima edizione: da "Pavarotti" di Ron Howard a "Negramaro, l'anima vista da qui" di Gianluca Grandinetti, e ancora i docufilm su Bruce Springsteen e Kurt Cobain e il biopic "Judy" con Renée Zellweger nel ruolo di Judy Garland.

Tra gli eventi speciali la storia dei fratelli Cecchi Gori di Simone Isola e Marco Spagnoli e "Interdependence", film-progetto che affronta il tema dei cambiamenti climatici dando voce a 11 storie originali dirette da registi indipendenti dei cinque continenti.

(Unioneonline/v.l.)
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