"Mi sentirò come a San Siro o al Bernabeu, quello sarà il mio stadio e, per la prima volta, avrò la possibilità di passare da bordo campo direttamente in campo, sperando di poter essere un buon centravanti".

Sono le parole di un'emozionatissima Diletta Leotta, volto televisivo del calcio prima per Sky e poi per Dazn, pronta al palco di Sanremo, fra le "regine" del festival.

"In questo caso i calciatori siamo noi donne e scenderemo in campo con il mister Amadeus, che ci guiderà nel modo migliore". E se Amadeus è interista "io sarò imparziale e poi ci sarà Georgina, la compagna di Ronaldo, per assicurare la quota bianconera" che farà rivivere la sfida scudetto.

Nella celebrazione della figura al femminile di Sanremo 70, Diletta esclude poi una gara ad essere la "prima donna". "Nasceranno amicizie, non ci saranno sfide tra noi", commenta. "Sono contenta, ci sono tante donne con sfaccettature molto diverse l'una dall'altra. Sono particolarmente felice per la presenza di Antonella Clerici che mi ha dato un sacco di consigli e mi ha fatto da Cicerone a Sanremo, un palco che conosce molto bene".

E poi c'è Rula Jebreal, che arriva dopo tante polemiche. "È una donna forte e coraggiosa. Sono molto contenta di aprire Sanremo con lei".

(Unioneonline/v.l.)
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