In questo periodo sospendiamo l'oroscopo. Dal 28 marzo stiamo cercando di sostituirlo con un piccolo diario di una giornata tipo in casa, ai tempi del coronavirus, per continuare a trovarci col consueto appuntamento del mattino.

Chi volesse intervenire può scrivere a redazioneweb@unionesarda.it indicando nell'oggetto "Oroscopo"

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Come si fa la pizza in casa?

Il figlio lo chiede alla mamma, ma la mamma ne sa meno del figlio. Alla fine impera il web, ma che disastro.

Al telefono:

"Ciao ma', voglio provare a fare la pizza. Come si fa l'impasto?"

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Sembra una sciocchezza, ma non lo è affatto. La pizza è un'opera d'arte, se fatta bene. Se poi ci si accontenta, siamo capaci tutti. E internet è sempre in agguato.

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"Sul web ho letto che ci vuole il lievito di birra, ma dove si compra, al pub? in birreria?.. sono tutti chiusi mamma".

"No amore mio, il lievito di birra si compra di solito al panificio o al supermercato. Ma in questo periodo so che non ce n'è e io neppure l'ho cercato. E allora sai cosa ho fatto?"

"Cosa? Non ti ho mai visto fare la pizza..."

"Ho trovato una ricetta: come fare la pizza autolievitante. Già questo mi ha invogliata a prendere subito la farina, 400 grammi; due tazze d'acqua, due cucchiai d'olio, mezzo cucchiaino di bicarbonato, un cucchiaino di aceto, un cucchiaino di zucchero di canna (questi tre elementi dovrebbero formare il lievito), uno di sale.

"Che roba strana... e l'hai fatta?"

"Sì sì, l'ho fatta. Ma devo aver sbagliato qualcosa perché mi è venuta liquida".

"Come liquida?"

"Eh sì, liquida proprio. Ho provato a lasciarla nella ciotola a lievitare, ma è rimasta tale e quale dopo due ore. E comunque, anche volendola fare azzima, non avrei potuto stenderla sulla teglia come ho visto fare sui siti. A me ci sarebbe voluto l'imbuto".

"Quindi hai buttato tutto?"

"Prima di buttare tutto ho voluto fare un tentativo: ho aggiunto farina fino a far diventare l'impasto un po' solido. In pratica ci sono voluti altri 800 grammi di farina. Ma a quel punto che dovevo fare?"

"Magari rimetterla a lievitare?"

"E con quale lievito? di nuovo bicarbonato, aceto, zucchero di canna... ma quando mai!! Metà l'ho stesa sulla teglia, ci ho messo il pomodoro col basilico, quello sì che era buono, peccato averlo sprecato, la mozzarella fiordilatte e qualche filetto d'acciuga per darle grinta".

"Allora è venuta bene?"

"No amore mio, immangiabile".

"Ma almeno hai capito cosa hai sbagliato?"

"Credo di sì: per le 'due tazze d'acqua' della ricetta si intendeva forse due bicchieri. Io ho utilizzato le tazze da latte tua e di tuo fratello, ricordi quella larga che usavate per il latte con i cereali? Ecco, forse è stata tre volte tanto quella necessaria".

"Che schiappa mamma!"

E che dire. #UnaSchiappaDiMamma.

E di sicuro #IoRestoACasa
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