Una duratura e frequentata scena musicale come quella del reggae in Sardegna, che non si ferma neanche in autunno: domani sera al Corto Maltese del Poetto arriva il secondo appuntamento di "Unity & Culture", rassegna che Isla Sound ha rilanciato in questo 2025 dopo otto anni di pausa. Alle 21 sul palco del locale cagliaritano si esibirà la celebrata voce isolana di ShakaRoot, accompagnato per l'occasione dalla Kalamity Band, seguito dalle selezioni viniliche di Isla Sound. 

L'ospite speciale

ShakaRoot, originario di Carbonia e classe 1988, s'innamora fin da giovanissimo delle sonorità del roots reggae e decide di darsi all'arte, facendosi notare già nel 2007 con il singolo "Jah Is Always Around" pubblicato sul primordiale MySpace. Attirata l'attenzione del produttore Macro Beats, con lui produce "We Need A Solution" (2008) che diventa un inatteso inno del reggae underground europeo: mentre continua a esibirsi in giro per la Sardegna con tanti altri artisti del genere, si mette al lavoro sull'esordio "Prisoner in Babylon" che vede la luce nel 2009 come extended-play, interamente dedicato alla tragedia dei bambini-soldato. Tra i riconoscimenti e le successive uscite ShakaRoot si trasferisce prima ad Urbino per studiare, e poi in Inghilterra, dove insegna come maestro elementare a Brighton e pubblica l'album totalmente acustico "I, Wings" (2017). Dopo la commovente "Anything We Need" (2020), dedicata alla madre scomparsa e trasmessa anche sui canali BBC, nello stesso anno l'artista si mette in gioco con il "ShakaRoot meets Tsadqan", progetto collaborativo con il producer Mighi Tsadiq. Il suo nuovo disco dall'impronta autobiografica "Jah Musician" uscirà il prossimo 7 gennaio. 

La band di supporto

La Kalamity Band è un gruppo di recente creazione, composto da Jacopo Carta (chitarra), Samuele Frongia (tastiere), Simone Maccioni (basso) e Fabrizio Dettori (batteria), già militanti in formazioni del panorama reggae locale come Arrokibi Roots, The Islanders, Dub in Island e The Misty Morning. Tra contaminazioni groove e solide basi da riddim band, i Kalamity accompagneranno ShakaRoot nell'esecuzione del suo repertorio, tra originali, riprese e reinterpretazioni.

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