La bellezza del cuore dell'Isola
La narrazione dei tesori naturali inestimabili comincia dalla Barbagia di Seulo, il cui borgo di montagna dà il nome a tutta la zona. Nel territorio è possibile organizzare escursioni nelle vallate, nelle gole e raggiungere sorgenti e laghi. Seulo vanta un patrimonio naturale di raro incanto: altipiani e paesaggi d’acqua convivono, avvolti dalla natura rigogliosa. Qui, l’escursionismo e le attività outdoor diventano un’esperienza unica tra grotte, limpide piscine naturali e alberi monumentali.
Per millenni l’acqua ha scavato grotte carsiche all’interno della foresta di Addolì, come sa Ruta ‘e i Bitulleris sa Omu ‘e Janas, abitate nella preistoria. Qui, si rimane affascinati da ampi spazi caratterizzati da stalattiti e stalagmiti. Il paese, popolato da circa 800 abitanti e disteso ai piedi del monte Perdedu, è famoso per la sua longevità. Tra le attrazioni naturali più suggestive di Seulo vi è il monumento naturale Su Stampu de su Turrunu, o de su Tùrnu, una cascata di otto metri che nasce da un inghiottitoio e forma un laghetto circondato da una fitta vegetazione: roccia e acqua si incontrano in un raro spettacolo. La cascata è considerata uno dei monumenti più affascinanti e deve il nome alla sua conformazione: Stampu significa buco scavato nella roccia calcarea e modellato dall’acqua. Ecco che percorrere i tracciati tra le distese boschive permette di scoprire un territorio unico del centro della Sardegna.
Il turismo lento fatto di attività all'aria aperta come trekking e cycling permette ai suoi appassionati di conoscere al meglio il territorio e viverlo nella sua più intensa autenticità.
Sadali è un borgo medioevale della Barbagia di Seulo di quasi mille abitanti che vanta una tradizione storica e culturale molto importante.
Per antonomasia è il paese dell’acqua, perché attraversato da numerosi corsi che creano cascate e fontane. Tra queste spicca la cascata naturale di San Valentino che caratterizza il centro storico del paese e che ogni anno viene illuminata per la festa degli innamorati. La cascata si forma da sorgenti continue e deve il suo nome all'antica parrocchia di San Valentino, attorno alla quale, prima del 1335, è nato il borgo. Sadali per la sua bellezza architettonica di tempi antichi è entrata a far parte dei Borghi più belli d'Italia. Il territorio è caratteristico per la varietà del paesaggio che alterna zone montuose e altopiani. Partendo dalle grotte Domus de Janas di Sadali, si attraversa l'incantevole foresta di lecci secolari di Addolì, fino a raggiungere la cascata nascosta, oltre a sette mulini. E poi, dal centro del paese, si arriva al pozzo naturale di Sa Ucca Manna, una attrazione turistica e paesaggistica che da secoli raccoglie le acque delle sorgenti del borgo di Sadali, come Rio Procargiu e Riu Alinus.

Le bellezze naturali custodiscono tesori archeologici

Cosa vedere
Il raro patrimonio della natura

Per valorizzare lo spettacolo naturale di Seulo è stato fondato nel 2002 l’Ecomuseo dell’alto Flumendosa.
La zona è abbracciata da muraglie e torri del periodo neolitico e del Bronzo: Domus de Janas, una Tomba dei Giganti e due nuraghi: il minore, su Nuraxeddu, e il maggiore, su Nuraxi ‘e Pauli. Su un altopiano sorge anche il villaggio nuragico di Ticci.
Nel centro di Sadali sorge la casa museo sa Omu ‘e zia Cramella, risalente alla fine dell'Ottocento, dove si ammirano arredi e strumenti artigianali e agricoli. Vicino al borgo c’è il nuraghe Accodulazzo, dove sono stati rinvenuti pezzi di ossidiana e cocci preistorici.

Seulo è rinomata per la produzione di pani e dolci

Cosa mangiare
La Blue Zone che conquista il mondo

La cucina seulese è sicuramente uno dei fattori che contribuisce ad accrescere la longevità della popolazione. Si basa su antiche ricette di matrice pastorale e su diverse varietà di miele. Secondo la tradizione locale si produce dal classico millefiori, passando per l'asfodelo e corbezzolo, fino ai mieli di montagna come timo e castagno. Poi i dolci tradizionali seulesi: i Pistoccus de Nuxi, a base di noci, e i Picchirittus, di pasta di mandorle a forma di rombo ricoperti di glassa bianca e decorati. La loro tecnica di preparazione si tramanda per generazioni. Per gustarli si consiglia un sorso di buon vino dolce.


Feste e sagre:
A Seulo, nel mese di luglio, si svolge la sagra de su casu in filixi, particolare formaggio. Le feste iniziano a metà gennaio con i fuochi di sant’Antonio abate e le offerte di vino e dolci. A fine settembre si celebrano i santi Cosma e Damiano nella chiesa campestre loro intitolata. A giugno, si organizza la sagra sa tundimenta seulese, dedicata alla tosatura delle pecore.
A Sadali, ad agosto, si partecipa alla sagra dei culurgionis.
La festa religiosa più sentita è in onore della Madonna d’Itria, con la processione sino alla chiesa campestre a lei intitolata.

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