Una molecola che potrebbe migliorare l'aspetto delle cicatrici: è l’eccezionale scoperta di un gruppo di ricercatori del Virginia Tech Carilion che, grazie a studi clinici di fase 2, hanno notato come a lungo termine, attraverso questa molecola, migliori sensibilmente il recupero della pelle.

In uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Faseb Journal gli studiosi hanno descritto la molecola AlphaCt1, capace di influenzare il comportamento dei fibroblasti, le cellule produttrici di collagene.

I risultati hanno rivelato effetti che potrebbero aiutare a far progredire le guarigioni delle ferite dei pazienti sottoposti a intervento chirurgico.

Per arrivare a queste conclusioni sono stati analizzati 49 volontari sani. Ognuno di loro ha avuto una biopsia di 5 millimetri di pelle da ciascuno dei propri bicipiti. La ferita di un braccio è stata trattata con AlphaCt1 e l'altra con un gel "di controllo", senza principi attivi. Dopo 29 giorni gli studiosi hanno fatto una nuova biopsia, dalla quale è risultato che il collagene delle cicatrici non trattate aveva formato strisce parallele che rendevano il tessuto meno flessibile. Al contrario, le cicatrici che avevano avuto la cura con la molecola avevano una matrice di collagene simile alla pelle sana. 

(Unioneonline/v.l.)

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