«Il nostro vuole essere un messaggio di rinascita e speranza, non di sopravvivenza, ma di vita. Un appello a tutti per riprendere in mano la propria vita, perché solo così è possibile fronteggiare e sconfiggere la malattia».

Con queste parole Cristina Concas, presidente delle Flamingos Road, ha ringraziato la Asl di Sassari e gli operatori dell’ospedale “Segni” di Ozieri che questo pomeriggio hanno accolto la carovana delle Pink Flamingos, il gruppo di cicliste che hanno fronteggiato il cancro e da domenica scorsa stanno attraversando la Sardegna in sella a una bicicletta per sostenere le donne che hanno vissuto un percorso di malattia e di cura oncologica, stimolandole a raggiungere nuovi traguardi.

Sono 15 le donne del progetto “Pink Flamingos” che, partite dall’ospedale oncologico “Businco” di Cagliari (domenica 26 maggio), hanno raggiunto ieri l’ospedale Civile di Alghero e oggi il “Segni” di Ozieri. Ad accoglierle in città c’era una nutrita rappresentanza dei reparti dell’ospedale ozierese che ha accolto le cicliste con un lungo applauso.

A fare gli onori di casa la dottorssea Marzia Sotgiu, direttore della Ssd di Oncologia dell’ospedale di Ozieri. La pedalata proseguirà domani a Olbia, per poi proseguire a Nuoro, Lanusei, per concludersi a Cagliari al Parco delle Emozioni. La Asl di Sassari ringrazia i volontari e i privati che hanno reso possibile la manifestazione.

© Riproduzione riservata