Nel nord-ovest dell’Isola aprono gli ambulatori per chi è senza medico di base
Dal 28 agosto via alle attività degli Ascot a Osilo, Stintino, Valledoria, Florinas e Porto TorresPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Aprono lunedì 28 agosto i primi ambulatori straordinari di comunità territoriali del Nord-Ovest della Sardegna (Ascot). È l'Asl di Sassari a promuovere l'iniziativa che partirà tra tre giorni a Osilo e Stintino e, dal prossimo 4 settembre, anche a Valledoria, Florinas e Porto Torres.
Si tratta di un progetto sperimentale il cui obiettivo è garantire l'assistenza sanitaria di base in quei territori privi delle risposte sanitarie adatte.
Gli Ascot sono rivolti soltanto a quei cittadini, residenti nel comune, che non hanno il medico di medicina generale. Diverse le prestazioni offerte come le prescrizioni mediche, le visite, il rinnovo di piani terapeutici, la raccolta dei fabbisogni domiciliari (e l'inserimento nell'Adi, attività domiciliari programmate, prestazioni integrative programmate), i certificati di malattia e ogni altra possibilità assicurata dagli Accordi collettivi nazionali.
Secondo il direttore generale dell'Asl Flavio Sensi «si tratta di una sperimentazione avviata nell'Isola volta a dare risposte immediate alle domanda di salute della nostra popolazione. Un progetto sperimentale, appunto, che proprio per questo dovrà esser migliorato anche in corso d'opera, ma il nostro obiettivo principale in questo momento è quello di avviare il maggior numero di Ascot su tutto il territorio provinciale, così da portare l'assistenza sanitaria di base alla popolazione attualmente sprovvista di un diritto fondamentale».
Gli orari di apertura degli ambulatori sono calibrati sul numero di cittadini sprovvisti di assistenza sanitaria nel territorio ma potranno essere rivisti in seguito alla luce delle esigenze e degli accessi registrati ogni mese.
(Unioneonline/v.l.)