Immagina una Sardegna dove i suoi abitanti vivono meglio, più sani, e più consapevoli. Non un sogno, ma una sfida che parthe parte dal Rapporto EAT Sardegna 2024, un’indagine di Blue Sardinia Asd (affiliata all’Us Acli) che scardina abitudini consolidate e ridisegna il nostro futuro. Domani, venerdì 20 dicembre, alle 16, la sede dell’associazione, in viale Marconi, ospiterà la presentazione finale di un progetto che ha indagato a fondo come la salute dipenda dalle nostre scelte quotidiane.

Il Rapporto, frutto di un anno di lavoro, esamina i fattori di rischio e quelli protettivi per il nostro benessere, mettendo in luce l’importanza della prevenzione. Non si tratta solo di un’analisi, ma di un invito a cambiare mentalità: la salute non è più un privilegio, è una responsabilità che riguarda ogni individuo e tutta la comunità. La ricerca vuole infatti promuovere stili di vita sani, non solo per migliorare le condizioni di vita, ma per costruire un futuro più consapevole e sostenibile.

La presentazione sarà un’occasione per riflettere su come le abitudini alimentari, l’attività fisica e le scelte quotidiane possano fare la differenza. Con l’apporto dell’Istituto Acli per la ricerca e lo sviluppo (Iares), il Rapporto EAT Sardegna 2024 offre strumenti concreti per affrontare le sfide legate alla salute, in un momento in cui i sistemi sanitari sono sempre più sotto pressione.

Partecipare a questo incontro non significa solo assistere a una presentazione, ma anche intraprendere un nuovo percorso di consapevolezza.

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