Il 2022 è stato un anno record per il Centro trasfusionale della Asl Ogliastra, che ha incrementato le donazioni di sangue del 17% rispetto al 2021, con 353 sacche in più raccolte nell'anno appena passato.

Un risultato che conferma l'Ogliastra come territorio autosufficiente per quanto riguarda il fabbisogno interno di sangue, oltre ad affermarsi come realtà "solidale", visto che offre il proprio sangue ad altre zone dell'Isola.

E un importante obiettivo raggiunto grazie al lavoro di squadra del Centro trasfusionale dell'azienda sanitaria ogliastrina, attivissimo sul territorio sia nel campo della sensibilizzazione che della raccolta.

«Siamo davvero soddisfatti di questo risultato - commenta la direttrice del Centro, Giusy Cabiddu - è il frutto dei grandi sforzi che abbiamo fatto negli ultimi tempi. Non c'è dubbio che le campagne nelle scuole abbiano inciso molto: grazie alla sensibilizzazione con l'iniziativa 'Una goccia per l'Ogliastra' siamo riusciti a convincere i giovani sull'importanza di donare. Sono loro il nostro futuro».

Altre iniziative sono state realizzate in collaborazione con la Polizia di Stato a Tortolì, come le due giornate di donazioni nelle spiagge ogliastrine durante i mesi estivi.

«Siamo stati a Barisardo e Museddu, dove abbiamo avuto un'ottima risposta da parte dei turisti - sottolinea Cabiddu - ci sono tanti donatori abituali tra i vacanzieri e abbiamo pensato di portare l'autoemoteca al mare per agevolarli. Entrambe queste iniziative saranno replicate nell'estate 2023». 

(Unioneonline/v.l.)

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