Durerà tre mesi il progetto che da giovedì 1 settembre vedrà impegnati nuovamente, fianco a fianco, Avis Olbia e Mater Olbia Hospital.

Gli specialisti del servizio di Cardiologia del Mater Olbia Hospital, diretti dal dottor Maurizio Porcu, hanno aderito al progetto che prevedere l'esecuzione di esami elettrocardiografici ai donatori di sangue, per un totale di 150 esami. Per accedere all'iniziativa sarà sufficiente andare a donare il sangue nei punti di raccolta Avis o al Centro Trasfusionale di Olbia esprimendo la volontà di aderire al progetto.

Durante il prelievo i volontari dell'Avis Olbia raccoglieranno i dati personali del paziente fissando in contemporanea l'appuntamento. I dati saranno comunicati al Mater Olbia Hospital che procederà alla registrazione e all'invio via mail della conferma di prenotazione esame. L'iniziativa è gratuita e non è necessaria l'impegnativa.

"Siamo ben felici di continuare a supportare l'instancabile lavoro dell'Avis Olbia, un lavoro fondamentale che porta benefici a tutta la comunità", spiega Marcello Giannico, direttore generale del Mater Olbia. “Basti pensare – prosegue – che solo quest'anno i dipendenti del Mater Olbia hanno personalmente donato 150 sacche di sangue durante le raccolte organizzate da Avis Olbia da noi in struttura. Un numero nettamente superiore al fabbisogno di sangue che il nostro ospedale acquisisce poi dal Centro Trasfusionale".

"Il progetto ‘Coro e Sambene’ è un ulteriore tassello a supporto delle numerose campagne già attive per promuovere la donazione del sangue. Il donatore è attenzionato al pari di un atleta a testimonianza del fatto che donare il sangue è utile anche a controllare periodicamente il proprio stato di salute", aggiunge Gavino Murrighile, presidente dell'Avis di Olbia. 

(Unioneonline/v.l.)

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