Todde: «Favorevole al voto online. L’autonomia differenziata? È la secessione dei diritti»
La governatrice in pectore: «La Sardegna deve recuperare il gap insulare e deve essere al pari delle altre regioni»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Anche Alessandra Todde, neogovernatrice della Regione Sardegna, favorevole al voto online. «Sono assolutamente favorevole al fatto che si possa votare online e mi piacerebbe anche per le prossime elezioni», ha detto ai microfoni di Non Stop news di Rtl 102.5.
Sì anche alla possibilità di far votare i giovani fuorisede nella città dove studiano: «L'ho messo nel mio programma, penso sia necessario valorizzare i sardi che sono all'estero e nel resto dell’Italia e che vogliono partecipare in modo attivo alla vita della regione – ha sottolineato -. Una cosa che vorrei fare in termini di continuità per gli studenti fuorisede è attivare degli aiuti sociali, mi piacerebbe che il biglietto aereo per uno studente costi come un treno».
Quanto all'autonomia differenziata, ha proseguito, è «la secessione dei diritti». «È un provvedimento indecente che indebolisce tantissimo l'autonomia della Sardegna perché il fatto di poter contrattare quelle che sono le materie di cui occuparsi non è una cosa che può essere utile, soprattutto per le regioni a statuto speciale come la mia». «La Sardegna deve recuperare il gap insulare e deve essere al pari delle altre regioni - ha spiegato - e io combatterò perché il contributo che noi abbiamo dato sia restituito anche alla mia regione».
Sul progetto del campo largo Pd-M5s sperimentato cn successo in Sardegna, bisogna partire dalla «ricchezza delle differenze»: «E credo che sia lo stesso tipo di percorso che noi dobbiamo fare in maniera nazionale». «Dobbiamo perseguire nel progetto complessivo quello che ci unisce e i temi comuni – ha concluso -. Poi è ovvio che ci saranno delle differenze. Siamo forze politiche diverse. La cosa importante è non considerare la subalternità, perché questo non è corretto, ed essere partner compatibili ragionando su un progetto forte che possa convincere gli elettori anche a livello nazionale».
(Unioneonline/D)