Spuntano le foto delle cene ad ArcoreLa escort Macrì insiste: ho detto la verità
Dopo la testimonianza della escort Nadia Macrì su presunti festini a luci rosse a casa del premier Silvio Berlusconi, spuntano intanto foto definite "interessanti" tra il materiale sequestrato durante le perquisizioni nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano sul caso Ruby.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo la testimonianza della escort Nadia Macrì su presunti festini a luci rosse a casa del premier Silvio Berlusconi, spuntano intanto foto definite "interessanti" tra il materiale sequestrato durante le perquisizioni nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano sul caso Ruby.
Gli investigatori, che venerdì della settimana scorsa hanno setacciato gli appartamenti delle ragazze che vivono nel residence di via Olgettina, e l'abitazione e gli uffici del consigliere regionale Nicole Minetti, hanno trovato immagini probabilmente scattate dalle giovani durante le serate a casa del premier. Fotografie che ora sono al vaglio di inquirenti e investigatori insieme alla documentazione bancaria rinvenuta tra cui, altri 11 bonifici bancari da parte di Berlusconi - che si aggiungono ai due già segnalati negli atti inviati alla Camera - all'ex meteorina Alessandra Sorcinelli, l'ultimo dei quali datato 17 gennaio 2011.
FONTE DUBBIA Nadia Macrì, sentita ieri dai pm di Milano come persona informata sui fatti nell'ambito del caso Ruby, dovrà essere sentita nuovamente nei prossimi giorni. Inquirenti e investigatori hanno dei dubbi sull'attendibilità di quanto affermato dalla ragazza che l'altro ieri, durante la trasmissione Annozero, aveva raccontato di un festino a luci rosse a casa del premier nella notte tra il 24 e il 25 aprile scorsi al quale con lei avrebbero partecipato anche Ruby e altre giovani. Macrì aveva anche affermato che sia lei sia la giovane marocchina avevano ricevuto, da parte di Berlusconi, del denaro come ricompensa. Ma la giovane afferma: "Sono tranquilla con la mia coscienza e ho detto la verità".
LA SMENTITA DELL'EX MARITO "Nadia Macrì è una grande bugiarda e io posso dimostrarlo". E' questo il secco giudizio di Tony Di Bella nei confronti della sua ex moglie. Di Bella, 31 anni, disoccupato, che vive a Gela, ribadisce il contenuto di un'intervista rilasciata al "Giornale": "Quel bracciale Svarovski, mostrato da Nadia nella trasmissione televisiva di Raidue, 'Anno Zero', non è stato Berlusconi a regalarglielo ma io". "Glielo comprai in un negozio del centro storico di Gela nell'estate del 2008, al prezzo di 159 euro - ricorda Di Bella - e le regalai anche un orologio, del valore di 109 euro, che al bracciale era abbinato. Lo può testimoniare un mio caro amico, Angelo Buscemi, che era nel negozio e al quale, nella circostanza, presentai mia moglie". Tony Di Bella spiega di avere fatto quel regalo all'ex moglie, dalla quale si era già separato, "nel tentativo, rivelatosi inutile, di riallacciare un rapporto che mirava soprattutto a ricostituire una famiglia per il nostro unico figlio, attualmente affidato ai miei genitori".