Roberto Gualtieri pronto a candidarsi come sindaco di Roma, sotto l'egida del Partito Democratico.

Manca l'ufficialità (l'ultima parola spetta al neosegretario Enrico Letta), ma i vertici capitolini dei dem avrebbero già incassato la disponibilità dell'ex ministro dell'Economia a correre per il Campidoglio.

La notizia è già stata commentata da Carlo Calenda, leader di Azione, in campo ormai da mesi in vista del voto, previsto il prossimo autunno: "Mi sono candidato - ha detto Calenda - il 12 ottobre. Ho ritenuto di avvertire l'allora segretario Zingaretti per cercare di tenere unito il centrosinistra. Per la stessa ragione abbiamo partecipato a un tavolo di coalizione sparito nel nulla. In questo lungo periodo ho lavorato sul programma. Abbiamo incontrato 500 associazioni di cittadini e analizzato i problemi di Roma quartiere per quartiere. Ora apprendiamo dai giornali, altro che tavoli e dialoghi, dell'imminente candidatura di Gualtieri. Appare evidente la scelta di rompere. Ci confronteremo alle elezioni".

Gualtieri dovrebbe vedersela anche con la prima cittadina uscente Virginia Raggi, cui i vertici del Movimento 5 Stelle hanno dato di recente piena fiducia per un secondo mandato. Resta da vedere, però, se l'asse tra Pd e M5S a livello nazionale sarà in grado di modificare le carte sul tavolo della campagna elettorale.

Quanto al centrodestra, il nome che sta prendendo quota in queste ore è quello dell'ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso.

(Unioneonline/l.f.)
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