Matteo Salvini tende la mano a Silvio Berlusconi in vista delle elezioni regionali in Sardegna.

Il vicepremier, ministro dell'Interno nonché leader della Lega ha parlato a tutto campo a "Porta a porta", il salotto tv di Bruno Vespa.

E, rispondendo a una domanda sullo stallo della nomina in Rai di Marcello Foa, ha confermato l'intenzione di vedere al più presto il numero uno di Forza Italia, suo alleato in campagna elettorale, prima dell'accordo di governo giallo-verde.

"Berlusconi conto di vederlo o sentirlo nelle prossime ore, c'è un'azienda che ha bisogno di crescere", ha detto il ministro. Aggiungendo: "Ma c'è la possibilità di trovare l'accordo non solo sulla Rai. Se c'è accordo si va fino in fondo, anche perché si vota a fine ottobre a Trento, Bolzano e poi in Sardegna".

Salvini ha poi ricordato quelle che restano le priorità della Lega al governo.

Ovvero: "Cancellare la Legge Fornero, pensione a quota 100 con 62 anni e, soprattutto, una pace fiscale che può fruttare 20 miliardi di euro".

Il vicepremier ha anche parlato della possibile alleanza tra partiti populisti in vista delle europee del prossimo anno. "L'obiettivo - ha ammesso - è quello. Possiamo finalmente allontanare la sinistra dal governo della Ue e cancellare il duopolio di socialisti e democristiani di questi decenni".

Immancabile la domanda sui 49 milioni di euro che la Lega è stata condannata a risarcire.

"Non ci sono i soldi in Italia, non ci sono in Lussemburgo, sono stati spesi, è tutto certificato. Belsito dice che c'erano 40 milioni? Mi dica dove li ha lasciati, allora", ha detto. E ancora, rivolto a Vespa: "Belsito è stato condannato, mi permetta di non fidarmi di lui".

(Unioneonline/l.f.)
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