Rinnovabili, Tajani: «La legge di iniziativa popolare Pratobello è seria e credibile, la sosteniamo»
Il ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia a Cagliari: «Il partito aggrega, anche in Sardegna»«Condividiamo la proposta di legge di iniziativa popolare Pratobello 24, è seria e credibile: Forza Italia la sostiene, mi pare la soluzione più giusta contro la speculazione energetica». Così il ministro degli Esteri e segretario nazionale azzurro Antonio Tajani, oggi al T Hotel di Cagliari per presentare i nuovi ingressi del partito che «punta ad allargare i confini del centrodestra».
Sempre sull'assalto delle rinnovabili, Tajani dice di non capire la posizione della presidente della Regione Alessandra Todde (viceministra nel governo Draghi): «Critica una legge che lei ha sostenuto quando stava al Governo, sapeva tutto quello che accadeva».
Per quanto riguarda FI, «noi in Parlamento presenteremo un'iniziativa perché va affrontato il tema delle rinnovabili con grande serietà, senza devastare il patrimonio ma cercando di avere l'energia necessaria. Perché alla lunga il gas e il carbone si abbandoneranno e perché per la competitività delle imprese serve energia che costi sempre meno».
Sulla prossima manovra nazionale, il ministro si è detto contrario alla tassa sugli extra profitti. Sul conflitto ucraino, «bisogna lavorare per andare avanti sul tavolo per la pace. Una pace giusta che garantisca l'indipendenza dell'Ucraina».
Quanto allo stato di salute di FI, «il partito cresce in tutti i sondaggi perché siamo credibili e affidabili, siamo una grande forza al centro della politica italiana, alternativi alla sinistra, dobbiamo costruire la grande forza moderata che deve occupare lo spazio che c'è tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. L'obiettivo per le prossime politiche è il 20% e lavoriamo per questo. L'adesione di tanti nuovi amministratori, quello che accade in Sardegna con l'ingresso di Gianni Chessa, Piero Maieli e Alfonso Marras succede un po' in tutte le altre Regioni». Insomma, «c'è voglia di partecipare al nostro progetto, noi non offriamo poltrone a nessuno ma solo la possibilità di essere parte della costruzione di un altro disegno politico. Anche in Sardegna Forza Italia aggrega»