Il rimpasto si farà dopo la variazione di Bilancio e sarà funzionale alle rivendicazioni dei centristi, attualmente sottorappresentati nella squadra di governo guidata da Christian Solinas.

Il centrodestra è impegnato a trovare la quadra, e qualcuno dovrà rinunciare a una poltrona se si vuole consentire all’Udc di occupare un’altra casella in Giunta, oltre a quella dell’Istruzione guidata da Andrea Biancareddu.

I candidati alla rinuncia sono Psd’Az e Lega, quelli che esprimo attualmente più assessori, tre a testa.

In settimana dovrebbe arrivare a Cagliari il coordinatore regionale del Carroccio Eugenio Zoffili. Un vertice di maggioranza non è stato ancora convocato, ma potrebbero tenersi una serie di incontri tra i segretari di partito con il presidente della Regione.

Pochi giorni fa, comunque, lo stesso Zoffili era stato chiaro: i tre assessori nostri non si toccano. Potrebbero così fare un passo indietro i sardisti, magari lasciando libero il Turismo attualmente in capo a Gianni Chessa dove approderebbe Gianni Lampis (Fratelli d'Italia) che, a sua volta, libererebbe l'assessorato dell'Ambiente, da sempre tra i desiderata dell'Udc.

Ma si fa strada anche un'altra ipotesi. Il Carroccio sarebbe interessato a mettere un suo uomo all'Autorità portuale al posto di Massimo Deiana. Posto che la nomina è in capo al Governo, Solinas sarebbe stato chiaro: si può lavorare per convincere Roma, ma in questo caso la Lega dovrebbe rinunciare a uno dei tre posti in Giunta. Magari agli Affari generali, lasciando così la poltrona ai centristi di Oppi. Queste, al momento, le due ipotesi più praticabili che comunque comporterebbero spostamenti minimi nell'Esecutivo di Christian Solinas. 

(Unioneonline/L)

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